'Il Comune lasci perdere le azioni Farmacie Coop e pensi a Autobrennero'

'Capisco la storica smania della sinistra di avere il controllo pubblico sul maggior numero di imprese possibili, ma riacquistare le azioni di Farmacie Comunali, per quanto rappresentino un fiore all'occhiello per Modena, non è la priorità. Fu un errore, lo scrivemmo a suo tempo, vendere quelle azioni ma oggi l'impegno del Comune di Modena nell'azionariato deve concentrarsi casomai su asset davvero strategici come Autobrennero o Modena Parcheggi o Hera. Società nelle quali la partecipazione pubblica consente davvero un risparmio e un controllo che avvantaggia i cittadini'. A intervenire sulla decisione del Comune di Modena di non riacquistare le azioni di Farmacie comunali vendute a Coop Allenza 3.0 e delle quali ora la stessa Coop presieduta da Adriano Turrini (nella foto) vuole disfarsi, è il capogruppo di Forza Italia Andrea Galli.

'Quando il Comune vendette le azioni di Farmacie comunali, parliamo del 17,4% ceduto per 6,9 milioni, arrivò il soccorso rosso la Coop - ricorda Galli. Dopo tre anni la stessa Coop scopre di avere i conti drammaticamente in disavanzo con un buco formale da 37 milioni di euro, ma ben più alto se si considerano le plusvalenze sulla carta registrate sul 2017, e il Comune di Modena dovrebbe ricambiare il favore? Credo che questo legame perverso vada interrotto e bene faccia la giunta a non cedere alle richieste della sinistra radicale che compone la sua maggioranza. Se ci sono denari da investire, investiamoli in società davvero strategiche e in grado di incidere sullo sviluppo di Modena'.