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Lutto nell'alta moda, è morta Rosita Missoni
La Pressa
Anita, 93 anni, moglie di Ottavio e co-fondatrice del marchio
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È morta a 93 anni Rosita Missoni, grande protagonista dell'alta moda e del Made in Italy insieme al marito Ottavio, sposato nel 1953. Nata a Golasecca (Varese) da una famiglia di artigiani tessili, Rosita Missoni è rimasta sempre legata al Varesotto e in particolare a Sumirago (Varese). Con il marito aveva fondato il celebre marchio, poi esportato in tutto il mondo. Il colore è sempre stato il marchio di fabbrica della maison, rendendo abiti e accessori a marchio Missoni immediatamente riconoscibili nelle vetrine degli atelier di Milano, Parigi, Londra o New York.
Il mito Missoni è un successo mondiale nato nel 1953 in uno scantinato di Gallarate (Varese) da 100 metri quadrati prima del trasferimento nella casa-atelier di Sumirago (Varese). 'In quegli anni tutti andavano in città, mentre Ottavio mi portò a vedere un terreno agricolo tra i vigneti e con una vista meravigliosa sul Monte Rosa, che ti parlava. Mi disse: qui costruiamo la nostra fabbrica, a Milano se vogliamo ci andiamo per il weekend'. Lo raccontò proprio Rosita nel 2021 in un evento organizzato al museo Maga di Gallarate per inaugurare il nuovo allestimento della Sala Arazzi realizzato in collaborazione con la fondazione di famiglia per celebrare i 100 anni dalla nascita di Ottavio.
“Con profondo cordoglio Confimprenditori si unisce al dolore per la scomparsa di Rosita Missoni, figura emblematica della moda italiana e fondatrice, insieme al marito Ottavio, della celebre casa di moda che porta il loro nome”. Lo dichiara il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo. “Rosita Missoni-continua- ha rappresentato non solo un’icona di creatività e stile, ma anche un simbolo dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Con il suo straordinario talento e la sua visione innovativa ha contribuito a trasformare il settore della moda in un’arte riconosciuta e apprezzata a livello internazionale, mantenendo sempre salde le radici nella tradizione e nei valori italiani. Alla famiglia Missoni e a tutti coloro che hanno collaborato con lei nel portare avanti questa straordinaria avventura imprenditoriale, giunga il nostro pensiero di vicinanza e affetto in questo momento di grande dolore. Rosita Missoni- conclude- lascia un’eredità culturale e artistica inestimabile, che continuerà a ispirare generazioni future e a rappresentare un motivo di orgoglio per il nostro Paese”.
Redazione Pressa
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