Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Le slot machine sono diventate il simbolo, per antonomasia, del mondo del casinò. Che si tratti di slor on line,slot fisiche o slot meccaniche, elettriche e molto altro, le slot machine attirano giocatori e clienti da ogni dove. Eppure, ci sono Paesi nei quali giocare alle slot machine è un reato, altri in cui è poco tollerato dalle autorità. Il motivo è sostanzialmente legato al fatto che si associa il gioco patologico al casinò che, per norma di legge, deve essere costruito in posti lontani dai, cosiddetti, luoghi “sensibili”.
Si tratta, insomma, di misure di sicurezza per fare in modo che gli utenti più deboli non vengano, in qualche modo, “attratti” da questo passatempo. Ma in quali Paesi le slot machine vengono più utilizzate? E’ stato detto che, al giorno d’oggi, le slot sono al centro di un vero e proprio tabù mediatico.
Nonostante tutto, questa classifica è sorprendente.
L’Italia occupa la prima posizione fuori dal podio
Caresanablot è un paesino in provincia di Vercelli. Divenne famoso nel 2016 per il fatto che divenne il paese con la spesa più alta in slot machine da parte dei suoi cittadini. Insomma, si spendevano, annualmente, in media circa 24.000 euro a cittadino. Questo indice era dovuto al fatto che, a Caresanablot, giungevano persone da ogni dove, anche dai paesi e dalle province vicine, per giocare d’azzardo. Un paesino così piccolo è diventato, in men che non si dica, più influente di Las Vegas nel mondo del gioco d’azzardo.
Ogni anno, in Italia, comunque, si giocano 24 miliardi di euro in gioco d’azzardo il che permette al Bel Paese di piazzarsi in quarta posizione. Per quanto riguarda, invece, il mondo delle slot e delle lotterie, l’Italia occupa la terza piazza.
Singapore e l’Estremo Oriente
In Giappone, Cina e Singapore è molto difficile giocare d’azzardo in quanto questa è una pratica illegale. In Cina e Giappone, per esempio, il betting d’azzardo è circoscritto solo ad alcune aree autorizzate. Per esempio, in Cina è possibile giocare d’azzardo nella solo Macau, una provincia semi - indipendente, del sud del Paese. In questa regione, il gioco d’azzardo è così tanto praticato da essere uno dei maggiori contribuenti al PIL del Paese asiatico.
Situazione un po’ più complicata in Giappone e Singapore. Nel caso della nazione nipponica, si spendono ogni anno più di 30 milioni di dollari in gioco d’azzardo, quasi la metà del denaro investito in gioco d’azzardo in Cina. Tuttavia, è Singapore che detiene il secondo gradino del podio nella classifica dei maggiori giocatori di slot machine al mondo. Primo posto condiviso con un’altra nazione vicina.
Il primato americano ed australiano
Gli americani hanno il merito di avere il maggior importo giocato in betting d’azzardo con oltre 110 miliardi di dollari. Tuttavia, a farla da padrone nel mondo delle slot machine è l’Australia. Nel Paese di Mr. Crocodile, il gioco d’azzardo è molto prediletto e sembra proprio che sia la slot machine lo strumento più utilizzato.
Da notare, poi, che gli australiani sono coloro che spendono anche più soldi annualmente pro capite in gioco d’azzardo, in media 1000 dollari all’anno.