Quanto costeranno le bollette luce nel 2023?

Secondo una recente indagine del Codacons, la stangata sulle bollette di luce e gas degli italiani raggiungerà nel 2023 la maxi cifra di 4.724 euro a famiglia


Espresso in euro al kilowattora, questo valore incide in modo diverso sulle bollette dei consumatori ancora in regime di Maggior Tutela e sulle fatture di chi ha già scelto il Mercato Libero. Per i primi, come spiegano gli esperti di Segugio.
it nell’ultimo Osservatorio diffuso, tale costo è definito da ARERA (l’Authority italiana dell’energia) e aggiornato ogni tre mesi (ogni mese per il gas). Per i secondi, invece, il costo della materia prima è stabilito da ogni fornitore e, nel caso di tariffe indicizzate, aggiornato ogni mese. Il risultato? Coloro che si sono già affidati al Mercato Libero possono beneficiare di bollette in linea con l’andamento del mercato. Proprio come successo a ottobre 2022, quando la contrazione dei prezzi legata all’autunno insolitamente mite ha portato un sollievo immediato in bolletta per gli utenti del Mercato Libero.
Non è stato così, invece, per i contratti Tutelati, che hanno pagato (e continueranno a farlo sino alla fine di dicembre) un prezzo salatissimo (0,50162 euro al kilowattora) come conseguenza dei valori record raggiunti dall’elettricità la scorsa estate.
Per quanto il nuovo aggiornamento ARERA atteso a gennaio 2023 terrà conto della frenata dei prezzi di ottobre e novembre, il calice resterà amaro per i 7,3 milioni di clienti Tutelati: saranno infatti reduci dal pagamento di bollette luce più che raddoppiate rispetto al 2021 (1.322 euro nel 2022 anziché 632 nel 2021).
Se il presente è a tinte fosche, il futuro mette in allarme: secondo una recente indagine del Codacons, la stangata sulle bollette di luce e gas degli italiani raggiungerà nel 2023 la maxi cifra di 4.724 euro a famiglia, con un incremento di spesa di quasi 2.500 euro a nucleo familiare rispetto a quanto speso a fine 2021.
Un salasso che sarà comunque mitigato dagli aiuti del Governo: la prima manovra di bilancio dell’esecutivo Meloni, che sta seguendo ora l’iter parlamentare e la cui entrata in vigore scatterà il 1° gennaio 2023, prevede 9 miliardi di euro per rafforzare il bonus sociale luce e gas per il primo trimestre 2023 (con un bonus integrativo e l’innalzamento, per tutto il 2023, della soglia ISEE dagli attuali 12mila euro a 15mila euro) e per estendere altre misure che puntano ad aiutare le famiglie a far fronte alle spese fuori controllo dell’elettricità e del metano.
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