Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Smart, sostenibili e innovative: sono queste le caratteristiche delle 9 start up cooperative che hanno partecipato ieri, in una Tenda gremita di ragazze e ragazzi delle scuole modenesi, all’edizione 2016-2017 di Bellacoopia, il concorso per le scuole di Legacoop Estense che da 11 anni premia la creatività degli studenti che immaginano e realizzano start up cooperative.
La formula del concorso, in stile Oscar, prevedeva tre premi di categoria – da 1.000 euro ciascuno - con il vincitore scelto fra diverse nomination: start-up più innovativa, start-up più sostenibile, start-up che ha adottato le migliori soluzioni in termini di pari opportunità .
Modena ha fatto incetta di premi – dopo la schiacciante vittoria nel 2016 di Carpi - aggiudicandosi sia ilpremio per la startup più innovativa, con ORTOLUX, un Giardino Elettronico Pensile progettato dalla 3,4,5 A Elettronica dell’Istituto Corni, sia il premio per la start up più sostenibile, STARTING FROM THE EARTH, progettata dai ragazzi del Dante Alighieri, la 3,4^ del tecnico commerciale e la 3,4 A del liceo scientifico: una cooperativa che produce concimi e combustibili sfruttando i residui di lavorazione degli operatori del primario. Il premio per la start up che meglio rispecchia i principi delle Pari Opportunità è poi andato alla cooperativa ProAttenzione Civile, progettata dall’Istituto Cavazzi-Sorbelli di Pavullo: una cooperativa che rappresenta una “banca di servizi” a disposizione di persone che si trovano in una situazione di difficoltà permanente o transitoria.
Il Premio BC FACTOR
Sempre grande competizione, e grande impegno preparatorio, per aggiudicarsi il Premio BC Factor per lamigliore rappresentazione dell’idea cooperativa. A giudicare le performance dei concorrenti una giuria composta da 3 giudici, che valutano la qualità della presentazione sotto i profili della chiarezza e completezza espositiva, della creatività, dei costumi di scena e degli strumenti digitali utilizzati. Dopo 2 ore di straordinarie, ed esilaranti, performance sul Palco, il Premio BC Factor per la migliore presentazione è andato alle classi 3^ Moda e 4^D Ipsia Ercole I D’Este, che hanno presentato il progetto SaFerrara: una giacca smanicata con inserti catarifrangenti, che unisce glamour e sicurezza stradale, pensata per la sicurezza di tutti i ciclisti della città che ogni giorno usano la bicicletta e non vogliono rinunciare a un capo pratico ed elegante.
SCHEDE DELLE START UP VINCITRICI
ORTOLUX - Istituto Corni di Modena, progetto della 3,4,5 A elettronica: il Giardino Elettronico Pensile con microclima controllato elettronicamente è il prodotto che la cooperativa ORTOLUX lancia sul mercato sempre più in espansione del gardening. Grazie al controllo elettronico del microclima suddiviso in sezioni, il Giardino Elettronico Pensile può essere adibito a diverse coltivazioni, ognuna con i parametri ambientali e climatici personalizzati e tarati in modo ottimale.
STARTING FROM THE EARTH – Dante Alighieri di Modena, progetto delle 3-4^A del tecnico commerciale e la 3-4^a del liceo scientifico: si tratta di una cooperativa che produce concimi e combustibili sfruttando i residui di lavorazione degli operatori del primario. Sono tre i prodotti messi sul mercato: Pellet da biomasse per il riscaldamento domestico, Mushroom compost per la fertilizzazione dei terreni agricoli, Kit di coltivazione e substrato per realizzare una fungaia domestica.
PRO ATTENZIONE CIVILE - Istituto Cavazzi-Sorbelli di Pavullo, 4^ B: la cooperativa ProAttenzione Civile ha nella propria mission fornire una banca di servizi rivolti alle persone che si trovano nelle fasce più deboli della società, per una condizione permanente o per una situazione di difficoltà transitoria. I servizi conto terzi della cooperativa sono i più disparati: dal pagamento bollette nei diversi uffici, alla compilazione domande e modulistica di vario genere, alla spedizione di bollettini e corrispondenza.
Dal 2006 Bellacoopia ha coinvolto oltre 15 istituti in tutta la provincia di Modena - allargandosi da quest’anno a Ferrara a seguito della nascita di Legacoop Estense - 110 classi e più di 2300 ragazze e ragazzi, incoraggiandone il talento imprenditoriale e indicando la cooperazione modenese come punto di riferimento professionale dove far germogliare idee ed energie nuove: in 11 anni sono state progettate più di 110 startup.