La situazione dei fratellini, un maschio e una femmina, è stata scoperta durante un sopralluogo delle autorità di sicurezza nell'area che era stata colpita da una alluvione.
Il ritrovamento da parte dei carabinieri è avvenuto infatti grazie a una ordinanza di sgombero emanata dalla sindaca Mara Baccolla a seguito dell'alluvione che ha colpito la zona. I genitori sono due olandesi, il padre fa lo scultore e ha negato ogni negligenza, parlando di un'educazione alternativa. Ma la realtà che si sono trovati davanti i militari e poi gli operatori del Ciss di Chivasso è stata un'altra: condizioni igienico-sanitarie precarie e isolamento totale.
I bambini portavano ancora i pannolini. Il Collegio dei giudici del tribunale dei Minori nella relazione scrive, come riporta l'Ansa, che 'dalla segnalazione, dalla relazioni informative risultano fatti tali da far pensare che i minori sono privi di idonea assistenza da parte dei genitori o parenti tenuti a provvedervi'.
Il papà, che è in Italia da qualche anno, si è giustificato dicendo che i figli erano arrivati in Italia solo da due settimane. Poi non andavano a scuola perché 'seguivano corsi on line. Hanno molti giocattoli, ognuno il proprio computer, strumenti musicali, attrezzature per lo sci e in estate vanno a cavallo. Non c'è alcuna negligenza da parte nostra'. Il Ciss si è attivato per garantire ai fratelli un'adeguata istruzione, un pediatra e fargli avere documenti. 'È una vicenda delicata - ha commentato la sindaca -. L'aspetto che ora più ci preme e che questi bambini possano trovare un equilibrio'.