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Un blitz in negozi in zona stazione, un mare di irregolarità

Un blitz in negozi in zona stazione, un mare di irregolarità

Controlli anticontraffazione della Polizia municipale in zona Stazione. Sanzionato esercente per oltre 4000 euro per irregolarità nella etichettatura. Duecentosessanta prodotti tra cosmetici ed alimentari sequestrati


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Sequestrati prodotti di vario genere, tra cui alimentari e cosmetici, ed elevate sanzioni per quasi 4.200 mila euro a un esercizio commerciale nei pressi della Stazione ferroviaria.

È il bilancio di un pomeriggio di controlli anticontraffazione effettuati dalla Polizia municipale di Modena in esercizi commerciali e su aree pubbliche della zona. Per contrastare la vendita di prodotti contraffatti, il Nucleo di Polizia commerciale, in collaborazione con personale del Quartiere Centro storico svolge infatti periodicamente servizi di controllo e un’attività di controllo e prevenzione frodi.

In particolare, lunedì 25 settembre, in un negozio di vicinato gli agenti hanno riscontrato diverse irregolarità sulla etichettatura della merce in vendita, prevista dalle norme di legge e indispensabile al fine di garantire la rintracciabilità.

Oltre una sessantina di prodotti, tra bevande e snack, ed altri 200 prodotti di vario tipo, da parrucche a lame da barba, oli per corpo e cosmetici, sono stati sequestrati, mentre alla titolare, una cittadina cinese di 34 anni, K.W. le iniziali, è stata contestata una sanzione di oltre 3.166 euro per gli alimenti e di 1032 euro per i prodotti non alimentari.

La normativa conosciuta come “Codice del consumo” prevede infatti che tutti i prodotti in vendita siano accompagnati
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dalle indicazioni sulle istruzioni o precauzioni e destinazione d’uso, quando utili per la sicurezza del prodotto; l’etichettatura deve inoltre fornire indicazioni sul produttore o sull’importatore e sulla presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno alla salute e le informazioni devono essere riportate anche in lingua italiana visto che i prodotti sono venduti sul mercato italiano. Per quanto riguarda gli alimenti, i controlli riguardano soprattutto la presenza degli elementi obbligatori in etichetta in lingua italiana, le verifiche sulla corretta conservazione dei prodotti, cioè il termine minimo di scadenza e la data, la presenza di marchio CE e la verifica metrica sulle bilance utilizzate per la pesature.

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