Italpizza
GIFFI NOLEGGI
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Italpizza
notiziarioLa Provincia

Cani sbranati da cani, nuovi casi senza risposta

La Pressa
Logo LaPressa.it

A denunciare un altra serie di episodi Simona Magnani, Consigliere comunale Capogruppo di 'Noi Polinago', che chiede l'intervento delle istituzioni


Cani sbranati da cani, nuovi casi senza risposta
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'Si chiamavano Pippo, Fuffy, Baddy, Pepe, Tommy, Bingo, Jack e sono solo alcuni dei cani predati e rinvenuti letteralmente divorati nelle pertinenze di alcune abitazioni e aziende agricole locali. Per altri come Rocky nemmeno si è più potuto recuperare il corpo per darne degna sepoltura perché mai più ritrovato'

A denunciarlo Simona Magnani, capogruppo del gruppo di minoranza consiliare “NOI Polinago”, dopo la segnalazione e la richiesta di intervento sul problema arrivata da alcuni cittadini, sul fenomeno dei numerosi casi di predazioni di cani domestici in montagna.

'La preoccupazione è tanta soprattutto per chi abita più isolato e servono risposte' - afferma il Consigliere.
'Una escalation di episodi che ormai da alcuni anni desta non poca preoccupazione in chi abita nelle aree rurali del nostro Appennino dove il miglior amico dell’uomo ha sempre convissuto liberamente nell’aia cortiliva a guardia della casa ed al più come dissuasore delle volpi a salvaguardia degli animali da cortile.


Purtroppo sono pochi quelli che denunciano formalmente tali episodi rispetto invece a quello che realmente accade, ma ciò non elimina il problema e le persone hanno bisogno di risposte concrete e di sapere come possono continuare a sentirsi sicure all’interno delle loro proprietà.
La paternità di questi attacchi non è infatti per niente chiara e determinata. Si parla genericamente di canidi senza però mai una precisa etichetta supportata da attestazioni analitiche sul campo. Identificare con precisione la tipologia del predatore (lupo, cani inselvatichiti, ibridi) è invece fondamentale per individuare gli Enti competenti in materia ma soprattutto mettere in campo le migliori strategie per arginare il problema. Già la regione in svariate pubblicazioni redatte di concerto con ISPRA ha sottolineato l’importanza dei campionamenti residui delle azioni predatorie per attestare e genotipizzare la vera natura del predatore.
Cosa si sta facendo a proposito? Da chi dobbiamo difenderci e chi deve intervenire? In materia di attacchi al bestiame esistono specifiche procedure anche ai fini della prevenzione, ma per gli animali da affezione? Queste sono alcune delle domande che non solo cittadini di Polinago, ma anche dei limitrofi territori di Prignano e Serramazzoni mi hanno più volte rivolto e che mi impegnerò a portare all’attenzione della Regione Emilia Romagna'

'I nostri animali domestici - prosegue Simona Magnani - hanno la fortuna di abitare in campagna, un territorio aperto e libero, solitamente pertinenza dell’azienda agricola e che non conosce il concetto di “confine fisico”.
E’ impensabile ipotizzare, come unica soluzione, il recintare tutto o condannare i propri animali domestici a vivere sempre al guinzaglio, rinchiusi in 4 muri o in piccoli box per proteggerli da possibili attacchi. Anche perché il normale portare a sgambare il cane nel proprio campo o nel boschetto dietro casa, o la passeggiata domenicale non si affrontano più con la spensieratezza di un tempo.
Forse per chi non la vive in prima persona è impossibile da credere, ma soprattutto se si abita più isolati si convive con l’ansia anche perché gli avvistamenti di lupi nei pressi delle case sono sempre più frequenti. Servono risposte e si intervenga al più presto con una concreta gestione del fenomeno'


Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

GIFFI NOLEGGI

La Provincia - Articoli Recenti
Sassuolo, il candidato Pd Mesini: ..
'Aumentare le superfici verdi, perché sarà una sfida importante per ridurre l’impatto ..
16 Marzo 2024 - 19:03
Il ministro Locatelli a Formigine: ..
Il candidato Prandi: 'E' nostra intenzione istituire l'assessorato alle disabilità e agli ..
16 Marzo 2024 - 18:38
Schianto a Serramazzoni: muore ..
Incidente intorno alle 16 lungo la via Giardini, all'altezza della frazione di Stella
16 Marzo 2024 - 18:33
San Prospero, Borghi si ricandida e ..
Dopo mesi di frizioni col Pd provinciale che ha visto in lui sia un pericoloso rivale ..
16 Marzo 2024 - 16:17
La Provincia - Articoli più letti
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Nonantola, sfrattata e con una gamba ..
La drammatica vicenda di Simona. Il sindaco di Nonantola, sollecitato anche da dirigente ..
18 Ottobre 2018 - 10:43
'Bonaccini si lamenta di Figliuolo, ..
I consiglieri comunali di Forza Italia Platis e Casano: 'Lasciate senza rimborsi le famiglie..
15 Agosto 2023 - 09:36
Vignola, il coronavirus ha ucciso ..
Vignola piange anche Nerino Vezzelli, storico titolare del Bar Italia di via Garibaldi a ..
23 Marzo 2020 - 21:48