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Due arresti in poche ore da parte dei Carabinieri nei confronti di due pluripregiudicati. Il primo è un 31 enne di nazionalità marocchina (gravato da pregiudizi di polizia) per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
I militari della Stazione di Nonantola, nell’eseguire una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell'uomo, lo sorprendevano mentre tentava di occultare tre etti di hashish (suddivisa in 3 confezioni) all’interno di uno sgabuzzino del condominio (di uso promiscuo) nel tentativo di evitare la diretta riconducibilità dello stupefacente alla propria persona. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Modena.
Sempre nella notte tra venerdì e sabato i militari della Stazione Carabinieri di Ravarino hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 61enne italiano (gravato da pregiudizi di polizia) per furto in abitazione.
I militari della Stazione, chiamati ad intervenire su richiesta di un abitante del luogo che aveva sentito dei rumori nella propria abitazione, hanno sopreso un uomo all’interno dell’area cortiliva mentre un complice, alla vista dei militari, si è dato alla fuga a bordo di furgone, riuscendo a far perdere le proprie tracce, con parte della refurtiva (una collana ed un orologio in oro per un valore stimato di circa 1.000 €) mentre altra refurtiva (consistente in altri due orologi in oro) veniva recuperata e restituita all’avente diritto.
L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando dei Carabinieri in attesa del rito per direttissima che si è svolto questa mattina presso il tribunale di Modena
