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Che Roberto Adani (ex candidato alle parlamentari di 5 anni fa per il PD) fosse da tempo una voce fuori dal coro si sapeva. Ma su Facebook ha veramente stupito il suo parere positivo alle recenti scelte della giunta leghista guidata da Simone Pelloni.
'Criticare è sempre piuttosto facile, si rischia veramente poco - esordisce Adani - devo dare atto che in questi giorni l'amministrazione Pelloni ha ristabilito a Vignola una certa normalità nella cura del verde, in questi giorni la manutenzione ordinaria è stata eseguita con puntualità e bisogna dare atto che era un pò che non succedeva. Ma fin qui si potrebbe dire che siamo tornati alla normalità'.
E infatti la cura della città dovrebbe esse scontata, ma Adani aggiunge: 'quello che è più inusuale di questi tempi è che un sindaco faccia cose nuove, il mondo è spesso avverso alle nuove creazioni - afferma l'ex primo cittadino - al nuovo però servono sostenitori! Pelloni ha deciso di introdurre la raccolta porta a porta, una scelta sicuramente impopolare nel breve periodo, come lo sono tutte le cose nuove al di là di come verrà implementata. Suggerisco pazienza e ascolto, mi sembra che questa iniziativa avrà bisogno del sostegno e della collaborazione dei cittadini anche per dare un segnale che non ci siamo abituati a che tutto rimanga uguale consumandosi pian piano. Abbiamo bisogno di riabituarci al cambiamento visto che il mondo cambia inesorabilmente quindi mi sembrerebbe utile sostenere e collaborare a questo progetto.
Ci sono occasioni in cui un critico qualcosa rischia davvero: ad esempio nello scoprire e difendere il nuovo quindi proviamo a rischiare appena'.
Parole sottoscritte dall'ex assessore di Fiorano Marco Busani che aggiunge il suo sostegno bacchettando il distretto ceramico: 'Il sindaco di Vignola è di centrodestra, io come forse si intuisce invece no - esordisce Busani - Ma siccome ha deciso di introdurre la raccolta differenziata porta a porta merita assolutamente il mio plauso, anche perché ad introdurre cose nuove si devono sempre mettere in conto alcuni mesi di 'problemi' ed enormi rotture di scatole. Nel distretto purtroppo su questo tema si va a rilento anche se Fiorano a quanto mi risulta supera il 70% di raccolta differenziata che è già un buon dato'.
Insomma, se una scelta è giusta, non occorre sia fatta dalla propria parte per sostenerla. In un'epoca nella quale l'appartenenza viene prima dei contenuti, una vera boccata d'aria nella terra dei ciliegi.
Simona Lonero
Redazione Pressa
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