A presiedere l’elezione del successore di papa Francesco “all’interno del conclave” sarà il cardinale Pietro Parolin. Durante un incontro con i giornalisti, il direttore della sala stampa della Santa Sede ha spiegato che la circostanza è legata al fatto che il decano del collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re, non sarà elettore avendo superato gli 80 anni di età.
Le votazioni, è stato anche riferito, nel corso dell’incontro con i giornalisti, avranno inizio il pomeriggio del 7. La mattina sarà infatti celebrata la messa ‘Pro eligendo pontefice’. Si tratta di un momento di preghiera e preparazione spirituale per il compito che i cardinali sono chiamati a svolgere.
Intanto, a poco più di una settimana dal Conclave per l’elezione del nuovo Papa, i bookmaker internazionali, riporta Agipronews, stimano che ci sarà “un ‘ballot’ tra 5 e 8 fumate” per arrivare a quella bianca che svelerà il nome del nuovo Papa.
Sui ‘papabili’, Pietro Parolin resta il favorito dei bookmaker come successore di Bergoglio: la quota sul Segretario di Stato vaticano è adesso a 3,50 su William Hill. Perde terreno, rispetto alle prime quote, il cardinale filippino Luis Antonio Tagle – considerato un progressista – la cui quotazione è salita da 2,75 a 4,35. Da non escludere l’ipotesi di ‘Papa nero’, per la prima volta nella storia della Chiesa: secondo gli analisti potrebbe essere il cardinale ghanese Peter Turkson a quota 7,00. Un altro italiano – il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna – è adesso il quarto nome sulle lavagne degli allibratori britannici, a 9, davanti al guineano Robert Sarah (10) e al lombardo Pierbattista Pizzaballa, quotato a 11.
Foto Vatican News