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Il Pd insieme ai gruppi di maggioranza in Consiglio Comunale hanno elaborato un documento unitario con richieste e indicazioni a Hera riguardo la raccolta Porta a Porta.
Al centro del documento la richiesta di revisione degli orari di raccolta, valutando all'occorrenza per alcune aree anche il notturno, l'intensificazione dei ritiri, gli investimenti sui centri di raccolta, sugli spazzini di quartiere e sui materiali e i metodi informativi e una richiesta specifica per quartieri e condomini.
'Noi chiediamo al soggetto gestore di terminare la trasformazione del sistema in tutta la città, entro la metà del mese di luglio 2023 - si legge nel documento -.
Intensificare il contrasto agli abbandoni con nuove risorse in campo, per esempio aumentando gli spazzini di Quartiere e gli ispettori, accelerare gli investimenti sui centri di raccolta, in primis con le risorse PNRR, rafforzare la presenza di cestini con gli spazi differenziati nelle zone più turistiche del centro storico a servizio dell’utenza di passaggio in città, rivedere gli orari di raccolta (valutando all'occorrenza in alcune aree anche il notturno) e gli orari di esposizione per minimizzare la permanenza dei sacchetti in strada e in orari adeguati, intensificare i ritiri delle frazioni per carta e plastica e nel tessuto urbano servito dal sistema misto per l’indifferenziata, individuare soluzioni specifiche per le esposizioni dei grandi condominii e delle aree ad alta densità abitativa, con attenzione a quelle realtà che, soprattutto nei quartieri 2 e 4, non hanno la possibilità di internalizzare i contenitori di raccolta e che quindi sono costretti ad utilizzare il suolo pubblico, investire maggiormente e in maniera strutturale sull’informazione e la comunicazione ai cittadini e sulla prossimità del servizio, individuare specifici servizi per tutte le utenze non domestiche con modalità dedicate e cucite sulle esigenze dei pubblici esercizi e delle altre attività commerciali, soprattutto per il centro storico, fornirsi di strumenti di monitoraggio e di eventuali adeguamenti del sistema. Soprattutto - si legge ancra - chiediamo ad Hera e alle cooperative in RTI associate di attuare un cambio di passo per un servizio più efficace, rispettando il contratto in essere per rispondere alle esigenze di un territorio importante come Modena'.
Redazione Pressa
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