Pd in crisi? Alza la cornetta, Richetti ti aspetta...

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L'ultima frontiera per recuperar consensi politici? L'ha varata nei giorni scorsi il senatore modenese Matteo Richetti. Il candidato outsider alla segreteria nazionale Pd ha pensato bene di telefonare casa per casa agli ex iscritti al Pd per sentire le ragioni del loro abbandono. Ciao Thomas, ciao Mariella, ciao Giosuè... Perfetti sconosciuti trattati come amici di una vita da Richetti da Fiorano per rifinire dopo pochi secondi nell'oblio di un egoismo sfrenato mascherato d'attenzione. Tutto naturalmente registrato e trasmesso in video con scrivania e immagine orientaleggiante sullo sfondo.

Quello che risulta è un misto tra C'è Posta per te e Carramba che sorpresa con i cittadini che tra l'imbarazzato e l'incredulo fanno un po' di elogi a braccio al senatore, stile 'complimenti per la trasmissione' a Magalli. Troppo Se mi vuoi bene piangi per essere corrisposto, direbbe il Maestro genovese.

Alza la cornetta, c'è Richetti che ti ascolta: che il tutto ricorda un frullato tra la vendita diretta di pentole di Mastrota e un gruppo di autoaiuto alla 'Gesù ti ama'. Molto peggio del I Want you dello zio Sam, solo un po' meglio del Tutto intorno a te di Ennio Doris.

Ed è un peccato perchè non vi è altro che il Pd oggi a livello nazionale ad arginare un Governo che fa ancora della ignobile e grossolana caccia al nero il proprio biglietto da visita, che gioca tutto, anche i risparmi degli italiani, sulla ruota miope del consenso in vista delle Europee, come se il mondo finisse con le elezioni 2019 e che non può che deludere coloro che votarono Lega e 5 Stelle nella speranza di un cambio positivo di Sistema a livello nazionale, ma anche locale.

Una maggioranza che è passata dal Governo dei Poteri Forti (quello per esempio sostenuto nel modenese da Piacentini costruzioni, socio Pd, oggi in concordato nel silenzio generale), al Governo dei Forti al potere. Con Salvini più forte di Di Maio. E non si sa cosa sia peggio.

Ma la corsa al ribasso è senza fine e Pd, Lega e 5 Stelle si rincorrono sempre più in fondo che ormai non basta parlare alla pancia della gente, si parla alle ginocchia, alle caviglie, all'alluce dei piedi. Si è arrivati con Richetti alla politica trattata come la vendita di padelle acciaio inox 18/10.
Di qua e di là stesso metodo. Solo una trita e vuota campagna di comunicazione, una falsa promessa di ascolto che si traduce in controluce sempre nella smania di potere di chi cerca consenso. Che tra demonio e santità è davvero lo stesso.

Ne dà dimostrazione del resto lo stesso Richetti che con candore verginale spiega su Facebook che tutti coloro che scrissero al Pd, incentivati da un rapporto diretto per mail, sono stati gabbati e le loro missive piene di speranze e emozioni cestinate. 'Purtroppo abbiamo avuto un problema con il vecchio staff che avrebbe dovuto rispondere alle mail e segnalarle a Matteo (Renzi immaginiamo ndr). Abbiamo più di 5.000 mail ancora non lette negli ultimi 2 anni. Stiamo provando a recuperare. Un po' alla volta rispondiamo a tutti. Se ti va, scrivici di nuovo a info@matteorichetti.it che alle nuove rispondiamo sempre e velocemente' - scrive Richetti.
Eh certo, come non crederci. Non preoccupiamoci e alziamo tutti la cornetta. Richetti ci aspetta.

Giuseppe Leonelli