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Che differenza c'è fra Capitale umano e Risorsa umana?
La nostra costituzione è fondata sul lavoro ovvero ogni cittadino con il suo contributo lavorativo provvede a mantenere lo Stato democratico forte ed equilibrato.
Il CAPITALE UMANO ha un valore intrinseco ovvero la persona con le sue competenze contribuisce a dare al lavoro un valore aggiunto che non sminuisce la persona ma la valorizza e la fa crescere anche all’interno della società contribuendo alla crescita di valori e di conoscenze . Il Capitale Umano è una capitalizzazione ovvero è indispensabile per contribuire alla società in modo permanente e positivamente.
La RISORSA UMANA vale tanto quanto una qualsiasi altra merce , non ha nessun valore positivo poiché nel processo produttivo il suo valore è valutata ad un minor prezzo per ottenere un massimo guadagno a chi la utilizza .
La risorsa umana può essere sostituita da altra risorsa umana ma anche da macchinari in grado di svolgere le sue mansioni e non porta nulla alla crescita della Società e di uno Stato forte ed equilibrato.
C è chi può obiettare che il mondo industrializzato ha tutto un suo equilibrio basato sul profitto e che il valore aggiunto dell’uomo non può trovare una sua collocazione ma Adriano Olivetti dimostrò che il capitale umano può trovare una sua giusta collocazione anche all’interno di questo sistema che tende ad azzerare la realizzazione dell’uomo nel sistema produttivo. Olivetti aveva fatto costruire i suoi stabilimenti tenendo conto che gli ambienti dovessero essere confortevoli per i lavoratori, e belli, aveva messo a disposizione una biblioteca ed invitava i lavorator a frequentarla anche durante l’orario di lavoro e organizzava eventi cultural .
Aveva riconosciuto , già prima delle lotte sindacali , i diritti ai lavoratori e provvedeva lui stesso a far costruire le case per gli stessi senza buttare il carico sociale sulla collettività. Era convinto che era il lavoro a dover andare dove c’era la mano d’opera e non che le persone dovessero lasciare le loro terre per raggiungere le zone dove era il lavoro . Olivetti Adriano costruì una fabbrica anche vicino a Napoli con le stesse caratteristiche di quella d’Ivrea con gran successo, infatti la produzione era maggiore del 15% rispetto a quella del nord. Le persone che lavoravano per Olivetti avevano la possibilità di crescere intellettualmente anche se svolgevano lavori manuali e questo aveva un suo riflesso positivo anche fuori dall’ambiente di lavoro contribuendo a costruire una Società civile sana.
Olivetti Adriano morì nel 1960 ma la politica si dimenticò in fretta di lui e se ne guardò bene dall’imporre questo modello agli industriali costringendo i lavoratori alle lotte sindacali per ottenere quanto la Costituzione prevede.
A distanza di 75 anni dalla costituzione della Repubblica, il Capitale umano previsto dalla Costituzione è diventato Risorsa Umana e i lavoratori, in molti, hanno compensi inadeguati a consentire una dignità di vita , e spesso sono anche senza diritti. Il riflesso della risorsa umana nella Società è sotto gli occhi di tutti poiché stiamo assistendo ad una involuzione di valori.
Il caso Castelfrigo è semplicemente la sintesi di una cattiva politica di questi decenni poiché gli organi che dovrebbero vigilare sulla Costituzione e sul bene comune di questa Repubblica, si sono dimenticati di applicarla legalizzando contratti di lavoro che non hanno nulla di sano (e forse anche anticostituzionali) .
Senza parlare poi dell’assistenzialismo o dei contributi a fondo perduto che anziché mettere delle pietre per costruire fondamenta ha creato un sistema dove i “furbi” trovano da “snadrazzare” bene.
Attendiamo con fiducia le votazioni del 4 Marzo con la speranza che la politica possa riappropriarsi della Costituzione per poi applicarla perciò invito ad andare alle urne con consapevolezza.
Emanuela Soncini