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Un Modena infinito, senza fine, compie l’ennesima impresa sbancando Chiavari per due reti a zero (marcatori Minesso e Pergreffi), raggiungendo quota quattordici vittorie consecutive.
La vittoria sull’Entella, prima delle tre gare di un trittico di fuoco, è giunta al termine di una gara che il canarino ha ben giocato, tenendo il campo con forza, consapevolezza, maturità e autorevolezza, doti tipiche da prima della classe.
Il Modena ormai viaggia a mille ma non c’è tempo per gioire nè per cullarsi sugli allori; dopodomani, mercoledì 2 si torna in campo per il recupero della seconda giornata, e andrà in scena al Mapei Stadium, quella che ad oggi, anche per i tifosi, rappresenta la madre di tutte le partite, vale a dire il derby del Secchia.
Il canarino vola e la curva si innamora, ma anche i cugini stanno facendo un campionato di altissimo livello dato che ad oggi sono l’unica formazione ancora imbattuta del girone, con numeri notevoli; tanto per rendere l’idea, basta guardare i numeri dei granata, che hanno vinto 16 delle 22 gare fin qui disputate (il Modena è a quota 17), con una differenza reti addirittura migliore di quella dei gialloblu; a fronte dello stesso numero di reti segnate (44 a testa per Modena e Reggiana, vale a dire con la media di due reti segnate per gara), i cugini hanno subito solo 12 reti contro le 16 subite dal Modena, totalizzando dunque una migliore differenza reti rispetto ai gialli, +32 contro il +28 del Modena.
Il derby di mercoledì dunque vedrà di fronte due squadre in salute, che stanno lasciando una impronta decisa sul campionato.
All’andata finì 1 a 1 (per il Modena rete di Ogunseye), era solo la seconda giornata di campionato, ed erano due squadre diverse, perlomeno il Modena, che era ancora alla ricerca di sé stesso, e che interpretava, con attori diversi da quelli odierni, un modulo tattico differente da quello attuale.
Il derby del Secchia si gioca ormai da oltre cento anni (prima gara nel 1920/21) e il Modena non vince a Reggio Emilia, in campionato, dal 15 ottobre 1950; era il campionato di serie B, e il Modena, sotto per una rete a zero, ribaltò il risultato con le reti di Toth e Brighenti, vincendo la gara per due reti a uno.
A Reggio Emilia non ci sono mai state partite banali, basta dare una scorsa agli almanacchi per avere conferma, e anche quella di mercoledì non lo sarà; sarà infatti la prima volta che Modena e Reggiana giocheranno il derby del Secchia appaiate in classifica entrambe al primo posto.
Mai come oggi, i tifosi sognano l’impresa; la Reggiana ha messo a disposizione duemila biglietti che sono già stati quasi stati tutti bruciati in prevendita, segno dell’attesa spasmodica per la gara e dell’affetto del pubblico verso la società, la squadra e i colori gialloblu.
Calcio di inizio mercoledì sera alle 21.00 al Mapei Stadium.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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