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La Rosselli Mutina espugna lo Stadio “Stefanini” di Soliera e conquista l’attesissimo derby di Eccellenza contro la Solierese. All’interno di una partita molto bloccata e a seguito di un primo tempo a reti inviolate, decisivo sarà il rigore trasformato da Beppe Greco a metà del secondo tempo.
La prima frazione di gioco termina a reti bianche, nonostante le svariate offensive della Rosselli Mutina, che più volte va vicina al vantaggio. Già al 16’ una punizione calciata da Greco all’altezza della trequarti, termina di pochissimo a lato, dopo il bel colpo di testa di Serra che manca di un nulla lo specchio della porta. Poco dopo, bella azione manovrata della Rosselli che arriva alla conclusione con Greco, il quale dal limite dell’area spara alto. La risposta dei padroni di casa non tarda ad arrivare e, infatti, agli arrembaggi della Rosselli Mutina è Bellentani a replicare con un gran colpo di testa che sfila di poco a lato.
Successivamente ci prova anche Belluzzi dalla distanza, ma Corradi blocca in due tempi la violenta conclusione. Nel finale di primo tempo tour de force della Rosselli Mutina che torna vicina alla rete del vantaggio con Cozzolino, il quale si invola in velocità verso la porta difesa da Neri, ma il tiro seppur preciso è lento e diventa facile preda dell’estremo difensore della Solierese. Pochi istanti dopo, Beppe Greco riceve palla in corsa e rapidamente calcia in porta trovando però la puntuale respinta del portiere, che gli nega la gioia del gol. Sullo scadere, si fa vedere anche Spezzani che da posizione defilata costringe Neri a deviare il pallone di poco sopra la traversa. E così, al 45’ l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul parziale di 0-0.
In avvio di ripresa la Solierese prova a prendere il controllo della gara, non a caso fin dalle prime battute i locali iniziano a creare diverse occasioni da gol.
Da sottolineare l’iniziativa, al 47’, di Agazzani che dal limite lascia partire un tiro molto potente in controbalzo che termina appena sopra la traversa e la conclusione di Belluzzi da posizione defilata, che dopo essere stata deviata prontamente da Corradi, in un secondo momento El Madi di testa da distanza ravvicinata non riesce clamorosamente a chiudere il tap-in piazzando il pallone a lato. Tuttavia nel momento migliore per i padroni di casa, la Rosselli Mutina riesce a trovare l’episodio decisivo: al 60’ Azzouzi sfrutta una brutta disattenzione della retroguardia locale e a tu per tu con Neri viene atterrato in area. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta capitan Greco, il quale freddamente trasforma portando avanti i suoi. Nei minuti seguenti la gara viene spesso interrotta per i numerosi falli e le diverse sostituzioni effettuate da ambo le parti, ma tutto sommato il match prosegue con i ragazzi di Notari in pieno controllo sino al fischio finale arrivato dopo 4’ di recupero. Battuti i rivali della Solierese, per Greco e compagni è già tempo di pensare al prossimo impegno in programma ovvero il recupero della 26a giornata contro l’Agazzanese previsto per mercoledì sera allo stadio “Braglia” di Modena.
L'allenatore
“Oggi non è stata una partita facile, giocata su un campo non in perfette condizioni, che non permetteva il gioco palla a terra - afferma Notari -. Solo un episodio poteva sbloccare il risultato e così è stato. Il rigore su Azzouzi, a mio parere, era netto, ma anche ai punti avremmo meritato comunque noi. Questo gruppo è sano e unito quindi ogni partita potenzialmente la si può vincere. Proprio per questo dobbiamo crederci fino alla fine anche se ci aspettano sei finali. A questo punto della stagione, in cui l’obiettivo minimo della società è stato centrato, non possiamo non pensare a conquistare il primo posto anche se non sarà facile, già a partire da mercoledì quando incontreremo l’Agazzanese. Non dovremo cedere, ma al contrario dovremo arrivare nel migliore dei modi allo scontro diretto con l’Axys Zola per poter tentareil sorpasso. Detto ciò, voglio sottolineare la determinazione e la concentrazione dei miei ragazzi che subiscono pochissimo e, al contrario sono in grado di creare tantissimo.”