Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Oggi 17 maggio si festeggia San Pasquale Baylon.
Pasquale nacque nel 1540 a Torre Hermosa in Spagna. Fu un Santo che difese il Sacramento dell'Amore; manifestò infatti una devozione particolare e profonda per l'Eucarestia. All'età di 7 anni, incaricato dai genitori alla custodia del gregge, si afflisse per non poter visitare di frequente il suo Gesù nascosto nel tabernacolo. All'affetto di Gesù Eucaristico il Santo unì anche una filiale devozione per la Vergine Maria, che un giorno gli apparve.
Più tardi Pasquale vestì, presso un convento, l'abito francescano; non era sacerdote ma fu felice di prestare ai confratelli umili servigi con tutta semplicità: svolgeva i compiti di questante e di portinaio.
Pasquale era sopratutto contento perché riusciva a visitare il suo Gesù nella chiesa del convento.
Davanti al tabernacolo se ne stava spesso in adorazione profonda, sempre in ginocchio e con le mani giunte.
Del Santissimo Sacramento e dell'altare ne parlava con tutti, in portineria, in viaggio e molti si unirono a lui nell'adorazione.
La sua fama di santità aumentò velocemente e molti, anche da posti lontani, venivano a lui per essere illuminati sulla dottrina Eucaristica e per ricevere consigli. Intorno a Pasquale si formò, pertanto, un vivace movimento di spiritualità.
Nel 1576, l'umile frate, fece, per conto del suo convento un viaggio in Francia. Durante il soggiorno intervenne in dispute con i Calvinisti sul tema Eucaristico e ritornò poi in patria ancora più famoso. Pasquale morì a 52 anni e venne canonizzato da Alessandro Vlll nel 1690; Leone Xlll lo proclamerà, nel 1897, Patrono delle associazioni eucaristiche e dei congressi eucaristici. Popolarmente è considerato anche Patrono dei cuochi e dei pasticceri, in base ai suoi umili servizi svolti in convento; secondo una tradizione, sarebbe l'inventore dello zabaione.
Buon onomastico a chi si chiama Pasquale.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>