'Amianto nella palazzina Ausl via del Pozzo: vergogna che va risolta'

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'Non solo: per quale motivo l’Ausl di Modena non è ancora intervenuta per adeguare la palazzina sopracitata alle normative antincendio? Entro quali termini intende intervenire per avviare la rimozione dell’amianto? - si chiede Galli -.

Ricordo che la palazzina di via Del Pozzo 71, a Modena, ospita servizi poliambulatoriali, Cup ed uffici amministrativi dell’Ausl di Modena, nonostante sarebbe catastalmente adibita a parcheggio e non avrebbe le condizioni di sicurezza necessarie al rispetto delle norme antiincendio. Tale palazzina sarebbe stata realizzata, negli anni settanta, con l’utilizzo dell’amianto e, stante a quanto emergerebbe dalle segnalazioni, i Direttori Generali dell’Ausl di Modena, che si sono susseguiti negli anni, avrebbero più volte riferito, a coloro che lavorano nella palazzina sopracitata, che tale collocazione era provvisoria. La Regione Emilia-Romagna che con Delibera di Giunta regionale n. 1302 del 5 luglio 2004, ha approvato il Progetto 'Mappatura delle zone del territorio regionale interessate dalla presenza di amianto che comprende gli edifici pubblici o privati aperti al pubblico' non può non farsi carico di questo problema'.