La ricerca di una sostenibilità ambientale in tutti i processi che intervengono nelle attività dell’uomo impone, oggi, un ripensamento collettivo che si basi sulla cultura della responsabilità e che tenda a coordinare in modo multidisciplinare le grandi conquiste della ricerca, ormai iperspecializzata e che definisca nuovi modelli di sviluppo per salvaguardare l’integrità del pianeta a beneficio delle generazioni future.
Scopo del convegno è quindi la proposizione delle progettualità che coinvolgono gli Enti di Ricerca quali CNR-ISAC, CNR-IBE, UNIMORE, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, seguendo le indicazioni dell’Agenda 2030 dello Sviluppo Sostenibile che hanno come obiettivo nuovi modelli di pianificazione territoriale che mettono al centro “il fare la città”. Si parlerà quindi di cambiamenti climatici in ragione dell’inquinamento atmosferico e dei rapporti intercorrenti con la pianificazione urbana.
Questo convegno rappresenta quindi l’intento di costituirsi come elemento di raccordo tra la speranza che la scienza offre attraverso le indicazioni che fornisce e la richiesta di impegno alla politica che ha il compito di concretizzarle per il bene comune.
Aria, acqua, energie alternative, tutela dell’ambiente nella catena alimentare, sono tematiche per le quali il lionismo è impegnato per la definizione di nuovi modelli di sviluppo per un collettivo salto di qualità nell’approccio culturale alle problematiche dell’ambiente.