La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
progettiQuelli di Prima

Bus Seta, più della metà diesel euro 2 e 3, ma per loro nessun divieto

La Pressa
Logo LaPressa.it

Se fosse applicato lo stop anti-smog che entrerà in vigore per i mezzi privati, il trasporto pubblico dovrebbe fermarsi. E i nuovi bus a metano tardano ad arrivare


Bus Seta, più della metà diesel euro 2 e 3, ma per loro nessun divieto
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

I numeri parlano chiaro: su 665 bus diesel della flotta Seta, sono 423, oltre il 60 per cento, quelli appartenenti alle categorie ambientali di emissione euro 2, euro 3 ed euro 4. Tutti con età media superiore ai 12 anni.  Gli euro 2, i più inquinanti, categoria già soggetta da tempo a forti limitazioni in ambito privato, rappresentano i più numerosi, ben 213, pari al 32% dell'intero parco mezzi diesel Seta. I vecchi mezzi diesel rappresentano, in questi termini, anche più della metà degli 810 mezzi dell'intero parco Seta, comprendente sia i diesel euro 5 e 6, sia i mezzi elettrici ed alimentati a metano, sia in gestione diretta (645), sia in subconcessione (165).

Si tratta di mezzi vecchi di età e con emissioni non più compatibili con gli standard e con la normativa sulle emissioni, sempre più restrittiva.

Che non vale però per i mezzi pubblici. Perché  se venissero applicate anche in ambito pubblico le limitazioni che dal  1° ottobre prossimo e fino al 31 marzo scatteranno per chi ha una vettura con motore diesel fino ad Euro 4. più del 50% dell'intera flotta Seta, non potrebbe più circolare.

Se il paragone e la conclusione potrebbero risultare azzardate in termini tecnici e rispetto alla normativa (che si sa è diversa se si tratta di mezzi pubblici o di mezzi privati), le stesse considerazioni risultano opportune se considerate dal punto di vista ambientale, etico e sociale.

Di fatto il punto di vista dei privati cittadini e di migliaia di famiglie che per rispettare la legge dovranno lasciare in garage dal lunedì al venerdì, o rottamare, anche i propri diesel euro 4 di 10 anni di età (visto che i nuovi divieti coinvolgeranno anche i mezzi euro 4 immatricolati dal 2006 al 2008), per poi vedere circolare davanti ai propri occhi ogmi giorno per centinaia di chilometri percorsi nelle strade cittadini, centinaia di elefantiaci, sbuffanti (e spesso vuoti), vecchi mezzi diesel, che pur pubblici, inquinano molto più che numerose auto private messe assieme.



E se i divieti sempre più restrittivi non aspettano e costeranno sanzioni per i privati, ciò che Modena deve ancora aspettare sono gli investimenti per l'ammodernamento del parco mezzi Seta, che dovrebbe portare all'arrivo di sei nuovi mezzi elettrici, e con la consegna (che doveva avvenire l'autunno scorso ma per la crisi che ha colpito l'azienda costruttrice avverrà presumibilmente in ottobre, in ritardo di un anno), dei nuovi dieci nuovi mezzi metano che dovrebbero sostituire buona parte dei vecchi mezzi diesel ( i famosi Busotto) ancora in circolazione (2 dei quali distrutti recentemente dai roghi accidentali) 

Ma, come giò specificato dall'ex presidente Seta Vanni Bulgarelli, anche quando questi arriveranno, non saranno sufficienti per recuperare, nel giro di breve tempo, un gap che rimane. Un gap, aggiungiamo noi, creato da mancati investimenti sul piano dell'adeguamento e dello svecchiamento della flotta. Che ha responsabilità precise sia a livello locale che regionale.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Feed RSS La Pressa
Quelli di Prima - Articoli Recenti
... E ci passavi cosìtanto tempo che..
Per poi ritornare...
03 Gennaio 2014 - 23:39
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Quelli di Prima - Articoli più letti
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Brindiamo tutti con Casari
Che non manchino mai sorrisi e vittoria
01 Gennaio 2014 - 20:06