Franchini: 'Autotrasporto, settore al collasso. Giusto l'allarme di Federlogistica'
'Il mondo dell'autotrasporto offre servizi a tariffe bassissime, incompatibili con la sopravvivenza delle imprese, con la sicurezza stradale e con la legalità'
'Federlogistica mette in risalto come, a dispetto delle tanto sbandierate dichiarazioni sulla cosiddetta cura del ferro, le merci nel nostro Paese si spostino sempre più su gomma, anche per lunghe o lunghissime tratte, a causa di un trasporto ferroviario incapace, per mancanza di investimenti e strategie serie, di garantire flessibilità, tempi celeri e costi contenuti - continua Cinzia Franchini -. Giustamente Falteri evidenzia come, parallelamente, il mondo dell'autotrasporto offra servizi a livelli tariffari bassissimi, incompatibili sia con la sopravvivenza delle imprese, sia con la sicurezza stradale'.
'A questa constatazione Ruote Libere ha da sempre aggiunto il tema calpestato della legalità. E' evidente infatti che aziende che operano senza margini di guadagno e in una babele di burocrazia che, in assenza di seri controlli, si traduce in una deregolamentazione di fatto, sono costantemente aggredibili dal mondo della criminalità organizzata. Mafie che, per loro natura, operano con logiche fuori dal mercato. Sottoscriviamo dunque l'appello che Federlogistica rivolge al Governo, consapevoli che davvero il sistema dell'autotrasporto è al collasso davanti a una violazione strutturale delle norme ed è, oserei dire, offeso dalla retorica che esalta il totem della intermodalità ma che in realtà constata un semplice e diffuso uso del camion. Se il modello dei trasporti brevi (da hub ferroviari verso le imprese) sarebbe vantaggioso per tutti gli attori della filiera oggi è banalmente più utile usare solo la gomma perché il settore dell'autotrasporto è stato, negli anni, colpevolmente privato di potere contrattuale, quindi oggi molto 'conveniente' dal punto di vista economico. Solo su un tema divergiamo dall'opinione di Falteri: tra i tanti problemi del nostro mondo non vi è quello del 'nanisimo imprenditoriale'. Non è vero che solo grande è bello: l'ossatura dell'autotrasporto italiano è ancora fatta di tante piccole e medie imprese che grazie proprio alla loro flessibilità hanno sempre garantito e continuano a farlo efficienza all'intero sistema paese.
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