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Modena rende omaggio a Luciano Pavarotti per il tredicesimo anno consecutivo dalla scomparsa con una serie di manifestazioni promosse, come di consueto, nell’ambito del progetto Città del Belcanto. Le iniziative si svolgeranno lungo un periodo teso idealmente fra l’anniversario della scomparsa (6 settembre) e quello della nascita (12 ottobre), abbracciando i diversi aspetti dell’eredità musicale del maestro: dal rapporto col territorio alla formazione dei giovani, dall’interpretazione dei ruoli operistici alle contaminazioni con la musica pop.
I primi due appuntamenti sono in programma sabato 5 e domenica 6 settembre e prevedono, rispettivamente, l’esecuzione del Requiem di Donizetti al Teatro Comunale Luciano Pavarotti e il concerto organizzato dalla Fondazione Pavarotti presso la Casa Museo di Stradello Nava dal titolo “Pavarotti & Friends – Jam Session 2020”.
Entrambi gli spettacoli saranno a ingresso gratuito.
Per il concerto del 5 settembre il pubblico si dovrà necessariamente registrare, da oggi al 3 settembre, sulla piattaforma online messa a disposizione su www.modenabelcanto.it oppure chiamando il 059-270205.
“Vista l'eccezionalità di condizioni e le numerose sfide che il 2020 ci ha posto dinanzi, ho riflettuto a lungo se fosse il caso di soprassedere all'edizione di quest'anno, per rispetto delle vittime della pandemia e in virtù delle restrizioni sanitarie che ci obbligano, per la salvaguardia della nostra e altrui salute, alla modifica delle nostre abitudini nel fruire di spazi condivisi. Ho poi pensato, però, al valore della musica come balsamo per lo spirito e a quante volte, durante il lockdown, la voce di Luciano è risuonata nelle case e per le strade e ci ha dato speranza - afferma Nicoletta Mantovani, Presidente della Fondazione Luciano Pavarotti - Ecco perché abbiamo ritenuto importante, nonostante i tempi stretti e le difficoltà contingenti, non rinunciare a celebrare il ricordo di Luciano anche quest'anno, come segno di una concreta ripartenza e di una ritrovata e più consapevole, seppur diversa, normalità.
Dopo il successo dell'iniziativa portata avanti nelle domeniche estive qui alla Casa Museo (“Buongiorno a Casa Pavarotti”), abbiamo pensato che potesse essere significativo proporre un evento open air, da un luogo che sempre più spesso ospita la musica dal vivo e che fu sede, tra l'altro, della prima edizione del Pavarotti & Friends. “Pavarotti & Friends – Jam Session 2020” vuole ricordare l'evento che negli anni '90 ha segnato un punto di svolta nel mondo della musica, creando un ponte tra generi diversi; Luciano ha dato vita al cross over, portando la lirica ad un’audience vasta e inconsueta, i giovani, nuovi fruitori di un genere sino ad allora considerato per pochi”.
Sul palco allestito nell'area verde che circonda la Casa Museo Pavarotti si esibiranno quest’anno Arisa, Giovanni Caccamo e Lorenzo Licitra: tutti gli artisti porteranno sul palco di Modena il loro tributo ad una figura artistica che ha saputo essere fonte di esempio e ispirazione ben oltre i confini dell’opera.
Ad alternarsi in scena anche le giovani promesse del bel canto che la Fondazione Luciano Pavarotti seleziona e promuove ogni anno: Giuseppe Infantino e Cristin Arsenova (entrambi allievi del grande soprano Raina Kabaivanska), Vassily Solodkyy e Giulia Mazzola. Un cameo speciale verrà offerto dalla compagine corale e strumentale Ologramma e da Luna Vincenti (moglie dell'attore Michele Placido che fu protagonista dell'omaggio al Maestro Pavarotti nel 2013).
Tutti gli artisti saranno accompagnati nelle loro performance da Paolo Andreoli (direttore musicale della Fondazione Pavarotti) al pianoforte e dal quartetto d’archi “Gocce d’Opera”.
Nel corso del concerto, presentato dall'attore Gabriele Rossi, ci sarà anche un'altra speciale “partecipazione a sorpresa” che il pubblico potrà scoprire in diretta solo la sera del 6 Settembre.