Il distretto della ceramica tra sfide e opportunità: incontro Intesa San Paolo e Imprenditori
Italpizza
PARADISE LOST
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Italpizza
articoliEconomia

Il distretto della ceramica tra sfide e opportunità: incontro Intesa San Paolo e Imprenditori

La Pressa
Logo LaPressa.it

Incontro con gli imprenditori del territorio organizzato da Intesa Sanpaolo presso la Palazzina Ducale della Casiglia  


Il distretto della ceramica tra sfide e opportunità: incontro Intesa San Paolo e Imprenditori
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.


Mettere in luce la competitività del distretto delle piastrelle di Sassuolo e le strategie che permetteranno di affrontare con successo le sfide di un mercato in continua evoluzione: questo il focus dell’incontro con gli imprenditori organizzato ieri sera da Intesa Sanpaolo presso la Palazzina Ducale della Casiglia.
Ad aprire i lavori Giorgio Romani, Vicepresidente di Confindustria Ceramica, e Stefania Bergamaschi, Direttrice Commerciale Imprese Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo. A seguire Giovanni Foresti, economista del Research Department Intesa Sanpaolo, ha illustrato nel dettaglio uno studio ad hoc sul settore della ceramica con focus sul distretto delle piastrelle.

“Lo sviluppo passa dagli investimenti e il nostro Gruppo sostiene con risorse e strumenti ad hoc le progettualità e la propensione all’innovazione e all’export del Distretto delle Piastrelle.

Soluzioni innovative e consulenza specializzata fanno la differenza nell’evoluzione delle nostre aziende, che si muovono in scenari mutevoli e che sono impegnate in molteplici transizioni. Non a caso con l’accordo recentemente siglato tra il Gruppo e Confindustria mettiamo a disposizione 200 miliardi di euro fino al 2028 per sostenere la competitività del tessuto imprenditoriale nazionale attraverso investimenti in ricerca, filiere, modelli produttivi evoluti e transizione sostenibile” - ha affermato Stefania Bergamaschi, Direttrice Commerciale Imprese Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo.

“Lo studio presentato oggi riconferma la bontà della formula distretto per l’industria ceramica italiana, che pur confrontandosi quotidianamente con una concorrenza sempre più agguerrita sui diversi mercati del mondo, mantiene la leadership del commercio internazionale in valore. Le nostre imprese debbono poter continuare ad investire ed avere le risorse per farlo.
Per questo è sempre più necessario che venga superata un’impostazione ideologica delle normative UE, in particolare per l’ETS, e che, a livello nazionale, vengano adottate, nell’iter di conversione del cd DL Bollette, urgenti misure strutturali per ridurre i costi dell’energia a settori manifatturieri, come la ceramica, che non hanno reali alternative all’utilizzo del gas naturale” - ha sottolineato Giorgio Romani, Vicepresidente di Confindustria Ceramica:

Un pilastro di eccellenza del Made in Italy
L’Italia si conferma protagonista a livello globale nel settore delle piastrelle, distinguendosi per elevati livelli di valore aggiunto e occupazione. Con il 48,8% del valore aggiunto totale europeo e il 23,7% degli addetti impiegati, il comparto rappresenta un asset strategico per l’economia nazionale. Al centro di questo successo si colloca il distretto di Sassuolo, un polo di eccellenza situato tra le province di Modena e Reggio Emilia, dove il radicamento della tradizione territoriale, ricerca e innovazione tecnologica si fondono per garantire competitività e qualità premium.

L’affermazione sui mercati internazionali
I dati evidenziano come il distretto di Sassuolo mantenga una posizione di primato a livello nazionale, contribuendo con quasi l’85% all’export totale italiano delle piastrelle. Il distretto ha mostrato una crescita significativa rispetto al 2008, grazie a una filiera integrata e a continui investimenti in tecnologia e innovazione. Le imprese locali sono riuscite a intercettare la domanda internazionale, offrendo prodotti di elevata qualità, in particolare nella fascia premium del mercato globale. Nel 2023 la quota di mercato italiana nelle piastrelle di fascia alta per qualità e prezzo è stata pari al 55%. La crescita delle esportazioni del distretto è stata particolarmente rilevante negli Stati Uniti, dove i principali gruppi sono presenti anche con partecipate estere. Un buon contributo alla crescita dell’export è venuto anche dal mercato europeo e va segnalata l’affermazione in alcuni mercati ad alto potenziale come la Corea e gli Emirati Arabi Uniti.

Sfide del contesto globale e prospettive future
Nonostante il lungo ciclo espansivo, l’export del distretto ha registrato segnali di rallentamento a partire dal 2023, dovuti principalmente a un graduale inasprimento della domanda internazionale e al rallentamento del settore edilizio globale. I livelli esportati restano comunque su livelli storicamente elevati. Inoltre, il settore, tra i più energivori, ha visto un incremento dei costi operativi, a causa del balzo dei prezzi delle materie prime energetiche, conseguenza diretta del conflitto russo-ucraino.
In questo contesto, la capacità di adattarsi e innovare rappresenta un elemento chiave per superare le attuali sfide e consolidare ulteriormente la leadership europea. Le imprese del distretto hanno le risorse per mantenere alta la propensione a investire: la capacità di autofinanziamento è, infatti, buona e la solidità patrimoniale si è rafforzata.

Il distretto delle piastrelle di Sassuolo rappresenta un esempio di eccellenza, dove la fusione di tradizione, innovazione e capacità imprenditoriale permette di mantenere performance di alto livello, nonostante le sfide globali. La capacità di adattamento, sia alle richieste sempre più esigenti dei clienti di fascia alta sia all’evoluzione tecnologica, unita a una costante ricerca di soluzioni innovative, rappresenta la chiave per sostenere e rafforzare la leadership internazionale. Anche in un contesto di elevati costi energetici, le imprese del distretto dimostrano una notevole resilienza, grazie a investimenti mirati e una filiera integrata che valorizza la qualità del Made in Italy.

Gianni Galeotti
Gianni Galeotti

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie..   Continua >>


 
Email
 

PARADISE LOST

Economia - Articoli Recenti
Coop Alleanza 3.0: bilancio chiude in positivo, ma va male la gestione caratteristica
Trombone: 'È innegabile che ci siano passi avanti da compiere, in particolare nella ..
24 Aprile 2025 - 15:05
Toyota investe in Emilia Romagna, ok del Mimit ad accordo da 94 milioni
I progetti di ricerca e sviluppo saranno seguiti dalle Università di Modena e Reggio ..
23 Aprile 2025 - 17:10
Tesla, trimestre flop: utili in calo del 71%
La casa automobilistica di Elon Musk, ha registrato nel primo trimestre utili per 409 ..
22 Aprile 2025 - 23:10
Figurine Panini, è morto improvvisamente a 75 anni l'ad Aldo Hugo Sallustro
Guidava Panini da 33 anni e nel 2016 era divenuto proprietario assieme alle sorelle Anna e ..
22 Aprile 2025 - 08:42
Economia - Articoli più letti
Coop Alleanza 3.0 aggrappata alla speranza che i soci non chiudano i libretti
La Coop utilizza l'intero patrimonio dei soci più una parte del debito per investire in ..
15 Agosto 2018 - 10:36
Coop Alleanza 3.0 fulcro della crisi del Sistema. E Muzzarelli trema
I conti in rosso e il dispetto rappresentato dal via libera ad Esselunga, Trc potrebbe non ..
13 Gennaio 2019 - 08:41
Crisi Coop Alleanza 3.0, effetto Trombone: venduti gioielli di famiglia per 222 milioni
Coop Alleanza 3.0 infatti ha ceduto 22 immobili food retail di cui 15 supermercati. ..
16 Gennaio 2025 - 10:44
Voragine nei conti Coop Alleanza 3.0: soci prestatori esigono risposte
'Serve una risposta inequivocabile sulla sicurezza dei 3,6 miliardi dei 400.000 soci ..
01 Maggio 2019 - 08:38