Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Livelli pre-crisi ormai 'a un passo' per le imprese manifatturiere modenesi. E questa volta, segnala Cna, a trainare e' anche il mercato interno. Considerando le aziende sotto i 50 dipendenti, rileva l'associazione nel suo ultimo studio, emergono buone tendenze nonostante qualche nuovo segno negativo in settori chiave come l'abbigliamento e il biomedicale.
Complessivamente, dopo un primo trimestre che aveva fatto segnare un +5,4% per la produzione e un +6,7% per il fatturato, nel periodo aprile-giugno si registra un nuovo balzo in avanti, del 7% e del 7,1%. Questo grazie appunto al mercato interno, tenendo conto che le esportazioni diminuiscono di sei punti rispetto al 26% di fine 2016.
Bene anche gli ordinativi, sia nazionali (+5,1) sia esteri (+6,9). E in tutto questo, evidenzia Cna, appare sostanzialmente stabile l'occupazione (+0,5%). 'La progressione annuale vede ormai a un passo i livelli pre-crisi del 2006: fatturato e produzione raggiungono i valori massimi da 10 anni a oggi', commenta l'associazione.
Cosi', nel secondo trimestre tutti i settori appaiono in crescita, con meccanica e macchinari elettronici in doppia cifra (+29,8% il fatturato) a parte 'l'eccezione' dell'abbigliamento e del biomedicale. La produzione e il fatturato del primo comparto, ad esempio, sono in calo del 12,5% e dell'11%, con gli ordini interni a -5,9%. Per il biomedicale, invece, produzione e fatturato nel secondo trimestre segnano -3,2% e -0,1%, in un contesto in cui comunque gli ordini sia italiani sia stranieri crescono di oltre il 5%: 'Viste le attese sul futuro, rappresentate dagli ordinativi, non preoccupa il segno meno del biomedicale', precisa a questo proposito Cna, che conclude: 'Rimane la sensazione di una situazione in costante miglioramento. Certo, e' una crescita ancora a macchia di leopardo che non esclude situazioni di crisi'.