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ER, odissea Intercity. Troppo caldo, se ne vanno in 100

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Guasto a impianto di condizionamento, con malori a Bologna ed Imola, anche il capotreno sta male per il caldo. A ricostruire il viaggio infernale è la Uil Trasporti. Con oltre 340 minuti di ritardo accumulato a Forl? scendono in più di cento persone con l'intervento della Polfer


ER, odissea Intercity. Troppo caldo, se ne vanno in 100
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Troppo caldo, tutti a terra: e' successo, nella notte, nel viaggio dell'Intercity 765 partito ieri da Milano e diretto a Lecce, ma falcidiato dai guasti e dai ritardi. Una specie di odissea, tanto che appunto a Forli', quando il treno si e' fermato, 'sono scesi un centinaio di passeggeri', anche con l'intervento della Polfer, allertata per il disagio nelle carrozze.

A ricostruire l'accaduto e' la Uil dopo vari contatti e informazioni raccolte con personale delle ferrovie che era a bordo e con Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di Fs. Viene cosi' fuori cosi' il racconto un viaggio 'a singhiozzo': l'Intercity notte arriva alla stazione di Bologna attorno alle 22 di ieri sera e qui si ferma per un guasto all'impianto di condizionamento su alcune vetture: viene tentata una riparazione 'volante' e il treno accumula un ritardo di oltre 200 minuti.

Quindi riparte, ma lascia a terra una signora che si era sentita male e che, raccontano sempre al sindacato, viene soccorsa in ambulanza.

L'Intercity riprende dunque la sua corsa, 'ma si ri-ferma a Castel San Pietro, per lo stesso guasto', riferisce Roberto Rinaldi della Uil confederale; accumula cosi' altri 140 minuti di ritardo. Il viaggio riprende ancora, ma c'e' da fare i conti con il capotreno di 57 anni che sta male. 'Per il troppo stress: anche lui- specifica sempre Rinaldi- e' stato soccorso, portato in ospedale a Imola e dimesso questa mattina'. Anche stavolta l'Intercity riparte, ma a Forli' 'la gente e' scesa perche' ormai il treno aveva un ritardo enorme e perche' il guasto di fatto non era stato riparato del tutto e si stava male dal caldo', racconta Maurizio Lago, segretario regionale della Uiltrasporti.

 

La trafila di stop and go capitata all'Intercity notte ieri porta quindi la Uil ha sollecitare una svolta sulla gestione di questi treni, convogli a 'lunga percorrenza' (finanziati con risorse dello Stato perche' garantiscono il cosiddetto 'servizio universiale', 'una via di mezzo tra l'alta velocita' e i treni regionali').

'Siamo alle solite: per questi treni- dicono Rinaldi e Lago- si fa poca manutenzione e non e' un caso che i problemi si creino in estate o d'inverno quando le temperature sono estreme...'. Di qui una serie di appelli-richiesta. La prima: 'Si faccia- esorta Rinaldi- come in Emilia-Romagna dove, di fronte a una serie di problemi del materiale rotabile, si e' anticipata la messa in esercizio di nuovi mezzi. Il Governo ha stanziato fondi per rinnovare il materiale rotabile, su questo si deve accelerare'. Secondo: si investa di piu' sulla manutenzione, 'anche se costa: questi treni a lunga percorrenza ne hanno un gran bisogno perche' sono vecchi', rimarca Lago. 

Ad integrazione della notizia, riportiamo integralmente la precisazione che ci è stata inviata, con richiesta di pubblicazione, dell'ufficio stampa di Trenitalia

·         per tutti i passeggeri è stato previsto il rimborso integrale del biglietto

·         il personale di assistenza clienti è intervenuto a Bologna, Rimini e Foggia per assistere i passeggeri a fronte dell’allungamento dei tempi di viaggio

·         una famiglia, che ha preferito interrompere il viaggio, è stata ospitata in albergo a Bologna ed è ripartita questa mattina con un treno Frecciabianca

·         lo stop a Castel San Pietro non è stato determinato da un guasto al treno, bensì da un problema al sistema di gestione della circolazione sulla linea, dovuto al taglio di alcuni cavi di trasmissione dati, forse per un tentato furto di rame.

 


Redazione Pressa
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La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


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