e-work Spa
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
progettiQuelli di Prima

Sono 1746 i richiedenti asilo accolti in provincia, e ora caleranno

La Pressa
Logo LaPressa.it

Il punto sulla rete di accoglienza modenese tracciato dal Prefetto Paba: 'Potenziato il sistema per l'esame delle richieste'


Sono 1746 i richiedenti asilo accolti in provincia, e ora caleranno
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Tutto come in parte anticipato, almeno nei numeri, degli articoli de La Pressa nei giorni scorsi. La drastica riduzione, rispetto allo scorso anno, dell'80 per cento dei richiedenti asilo che dopo gli sbarchi e il passaggio dall'Hub di Bologna vengono trasferiti a Modena per essere accolti nella rete dei 227 Cas (Centri di Accoglienza Straordinaria) gestiti da 7 soggetti, e distribuiti sul territorio provinciale, non ha spostato fino ad ora più di tanto il numero dei richiedenti asilo accolti. Sono 1742, una cifra che non si scosta di molto rispetto ai 1800 che hanno rappresentato il top delle presenze, nella massima emergenza registrata a fine 2017, i richiedenti asilo accolti.

Una cifra che come detto non si è spostata più di tanto anche a causa dei lunghi tempi di attesa, fino a 18 mesi ed oltre che trascorrono dalla presa in carico dei soggetti da parte della rete di assistenza al momento dell'esame della richiesta alla commissione territoriale provinciale.

Ed è su proprio su questo punto, che il Prefetto Paba, al termine del tavolo convocato oggi presso la Prefettura con i soggetti che compongono la rete d'accoglienza, ha annunciato un impegno specifico della Prefettura che in questo campo.

'Oltre a nuove immissioni di personale, per l'Emilia - Romagna in particolare è stata istituita una seconda sezione per l'esame delle pratiche che potrà ridurre i tempi di esame delle richieste. In tal senso si ricorda il significativo contributo rappresentato dalla riduzione dei gradi di giudizio in caso di ricorso e dalla costituzione di 26 sezioni specializzate presso i Tribunali, introdotte dalla legge n. 47 del 2017, e dall’assunzione, in questi giorni, presso il Ministero dell’Interno, di 250 funzionari specializzati destinati alle Commissioni territoriali.

Inoltre, presso la Commissione territoriale di Bologna, competente per Modena, è stata istituita una Sezione per l’esame delle istanze di tre province, ciò che consentirà una redistribuzione dei carichi di lavoro e un’accelerazione dell’esame delle istanze.

Elementi, questi ultimi, che se uniti ed in sinergia ad una continuità nella riduzione degli arrivi, potrebbe portare presto, in termini di saldo tra arrivi/ingressi ed uscite, ad una riduzione anche nel saldo del numero di richiedenti asilo accolti.

Tutti ancora da definire gli aspetti relativi al dopo accoglienza, riguardanti il destino e la permanenza sul territorio di chi riceve una bocciatura della richiesta in commissione e di chi, rispetto a questo bocciatura, può fare ricorso e in attesa del cui esito mantiene il diritto essere assistito e accolto. Ancora poco definita, per non dire ferma a livello di alcuni mesi fa  'del stiamo lavorando' e 'abbiamo messo in campo tutte le procedure per porre le condizioni dell'apertura', in relazione al CPR (ex Cie), di via La Marmora dove nulla, almeno in termini di riqualificazione strutturale (come documentato dalle nostre immagini), sembra muoversi, ma la cui rimessa in funzione potrebbe garantire un accellerazione anche nelle procedure per la parmanenza propedeutica al rimpatrio, delle migliaia di soggetti che vivono in condizioni di irregolarità e/o di clandestinità sul territorio. 



Il rapporto con i soggetti gestori, controlli e ispezioni


Nel corso dell'incontro di oggi il Prefetto ha sottolineato l'impegno costante rispetto ai controlli sui soggetti titolari della gestione dell'accoglienza. '
Nel 2017 - ha affermato - sono state effettuate 102 verifiche e nel 2018, al 30 giugno, il numero delle ispezioni è di 50.

Viene effettuata una costante verifica delle condizioni dell’accoglienza e del rispetto degli adempimenti contrattuali attraverso ispezioni condotte da personale della Prefettura e del Ministero dell’Interno con il Progetto MIRECO.

Particolare attenzione viene dedicata al tema della sicurezza in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale, al fine di prevenire fenomeni di illegalità.

In caso di non rispondenza vengono comminate le sanzioni ed è operato il recupero delle somme corrispondenti alle mancanze. In ogni caso viene seguito il ripristino delle corrette condizioni.

Sulla rendicontazione, resa ancora più stringente dal decreto del Ministro dell’Interno del novembre 2017, viene effettuato un rigoroso riscontro. Alla corretta ed esaustiva rendicontazione è subordinato il pagamento delle fatture.

Lavori di utilità sociale

Un aspetto particolarmente importante è costituito dal lavoro volontario di utilità sociale previsto dalla legge e sviluppato già in precedenza nella provincia di Modena in numerose e qualificate iniziative quale fattore di “restituzione” alla comunità e di inclusione sociale. Si citano, fra i numerosi esempi, la tinteggiatura di una scuola a Modena da parte di 30 richiedenti asilo insieme ai genitori e agli insegnanti, e la collaborazione con la Fondazione Fossoli per contribuire alla manutenzione delle aree e per altre attività di ausilio alle visite nel Campo di Fossoli.


Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Contattaci
Quelli di Prima - Articoli Recenti
... E ci passavi cosìtanto tempo che..
Per poi ritornare...
03 Gennaio 2014 - 23:39
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Quelli di Prima - Articoli più letti
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Brindiamo tutti con Casari
Che non manchino mai sorrisi e vittoria
01 Gennaio 2014 - 20:06