Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Una classifica impietosa per la provincia di Modena, la meno premiata delle 31 di uguale fascia in Italia, per l'invio di nuovo personale di Polizia di Stato in due anni 2019-2020. Ventitre le unità in parte arrivate ed in parte in arrivo divise in due tranche da 16 e 7. Numero ben inferiore alle 34 unità concesse dal governo per esempio a Fermo o alle 43 di Imperia o alle 44 di Trento o alle 32 dirette a Chieti. Province che, tra l'altro, a differenza di Modena, non spiccano per emergenza criminale ed immigrazione irregolare, come troppo spesso appare Modena - fanno intendere i sindacati.
'Nel complesso, un risultato sconcertante' - sottolinea Roberto Buttelli segretario regionale Siulp in una conferenza stampa convocata alla presenza dei sindacalisti Lucia Purgato e Frediano Forlani per approfondire i dati che definiscono una classifica negativa per Modena e con dati che non lasciano spazio ad interpretazione.
Numeri che per il sindaco, ieri in consiglio comunale, dimostrano una attenzione del governo: numeri, quelli dei rinforzi che più che arrivati sono mancati, che per il sindacato sono il frutto di un problema politico, lo stesso che avrebbe portato a negare a Modena la richiesta elevazione della questura in fascia A 'Per anni la politica modenese ha rappresentato la nostra provincia come il luogo in cui andava tutto bene ed è evidente che i governi nazionali hanno tenuto conto anche di questo. Non dobbiamo dimenticare che noi abbiamo posto la questione dell'elevazione della questura di Modena nel 2018. Il decreto che boccia Modena e nega l'elevazione è del 2019. E' evidente che non c'è stata una adeguata azione politica necessaria per garantire a Modena il giusto riconoscimento da parte del Ministero. Un riconoscimento che noi continueremo a chiedere.
Perché, non ci stancheremo mai di ripeterlo e la realtà lo conferma, dal 1989, anno nel quale sono state definite le piante organiche dalla questura di Modena, la realtà criminale e quella enorme legata all'immigrazione regolare ed irregolare che ci troviamo ad affrontare, ha cambiato tutto. Ma non solo. Modena meriterebbe questo riconoscimento anche per la crescita e la forza economica che esprime. La nostra provincia, secondo le nostre stime, avrebbe bisogno di almeno 50 agenti in più. I 23 che sono previsti e che pongono comunque Modena ultima in Italia, non saranno probabilmente nemmeno sufficienti a compensare il numero di agenti in uscita, per pensionamenti o altra cause'
Video Youtube - La Pressa Modenese
Video Facebook - La Pressa Modenese
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>