Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Individuato dalla Polizia locale perché viaggiava su di un’auto segnalata in uno dei varchi della città come veicolo senza assicurazione, ha cercato di darsi alla fuga, che però è finita in un fossato, per poi risultare evaso dagli arresti domiciliari e, per di più, al volante di un’auto non assicurata, appunto, e con la patente già revocata da tempo.
È così che un modenese di 42 anni residente in città e con diversi precedenti per reati contro il patrimonio è stato arrestato in flagranza di reato dalla Polizia locale nella serata di lunedì 5 febbraio e l’arresto è stato confermato nel processo per direttissima, martedì 6 febbraio, con l’autorità giudiziaria che ha disposto di nuovo i domiciliari. Oltre a diverse denunce, ha ricevuto anche sanzioni per circa 6mila euro.
Nel tardo pomeriggio di lunedì, intorno alle 18.
30, una pattuglia della Polizia locale ha individuato la Megane dell’uomo nella zona di via Emilia Ovest, segnalata da uno dei varchi cittadini come veicolo senza assicurazione. Al segnale di alt degli operatori, l’auto ha cercato di fuggire e con una serie manovre spericolate (sorpassi avventati e almeno due rossi bruciati) si è diretta verso sud inseguita dalla Polizia locale. La fuga, però, è finita presto con il guidatore che ha perso il controllo del veicolo finendo in un fosso a margine della carreggiata stradale. Dall’auto sono usciti due uomini: il passeggero è riuscito a fuggire a piedi, facendo perdere le sue tracce, mentre il guidatore è stata fermato dalla pattuglia della Polizia locale, nel frattempo raggiunta da un’altra unità. Pur divincolandosi e cercando di resistere all’arresto, anche danneggiando l’auto di servizio, l’uomo è stato accompagnato al Comando di via Galilei dove dai controlli è emerso che avrebbe dovuto essere ai domiciliari.
L’uomo è stato denunciato per l’evasione, la resistenza a pubblico ufficiale, il danneggiamento di un veicolo e per il rifiuto del test rispetto all’uso di sostanze durante guida, oltre ad aver raccolto numerose sanzioni per infrazioni al Codice della strada durante la sua fuga (dalla guida pericolosa al passaggio con il rosso), compresa quella per l’assenza della patente (5.100 euro) e l’omessa copertura assicurativa (860 euro) per il quale ha subito anche il sequestro del veicolo.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>