Strage via D'Amelio, domani a Carpi la commemorazione

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Domani mattina alle 10.30 nel piazzale della Meridiana a Carpi si terrà la cerimonia di commemorazione della strage di via D'Amelio nella quale rimase ucciso Paolo Borsellino. Parteciperanno Milena Saina (assessore al Comune di Carpi), il vescovo Francesco Cavina, Roberto Mirabile (presidente La Caramella Buona Onlus) e la impreditrice Cinzia Franchini. L'evento, organizzato da Il Mostardino.it e da La Pressa, si terrà davanti al murales dedicato al magistrato ucciso dalla mafia il 19 luglio 1992 insieme a 5 agenti di scorta.

A 25 anni dalla strage, avvenuta 57 anni dopo l'omicidio di Giovanni Falcone,  sono quattro i processi celebrati per fare luce sull'assassinio di Borsellino. Tante ancora le domande senza risposta, a partire dalla scomparsa della famosa agenda rossa del magistrato. Ricordiamo peraltro che fu l'attuale questore di Modena Paolo Fassari, nel 1992 commissario a Palermo, a prelevare la valigetta (ormai priva della agenda rossa) dalla Croma di Borsellino immediatamente dopo l'esplosione che provocò i sei morti.