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Non c’è pace per l’associazione creata nel 2014 da Giliola Pivetti, proveniente dall’esperienza di Alleanza Per Carpi, assieme a diversi esponenti della società civile e dello scautismo carpigiano, capitanati dall’artigiano tessile Paolo Battini. Lista che, come noto, alle amministrative di quell’anno ha sostenuto la candidatura del dottor Giorgio Verrini. Sia la Pivetti che Verrini, negli ultimi anni, si sono sfilati dalla civica, soprattutto perché il resto della dirigenza non era d’accordo sulla loro ricerca di una convergenza politica con il PD di Alberto Bellelli.
Oggi l’associazione ha comunicato le dimissioni del presidente Sergio Vascotto, con uno scarno comunicato e senza dare motivazioni. L’assemblea per la nomina del sostituto è ovviamente fissata per il 4 marzo, giorno successivo alle primarie fra Riccardo Righi e Giovanni Taurasi: la data spartiacque per la politica carpigiana tutta.
Sullo sfondo, come noto, ci sono due ipotesi legate appunto all’esito delle consultazioni della sinistra: laddove dovesse vincere il “conservatore” Righi, schienato sulle posizioni della giunta uscente, Carpi Futura potrebbe imbarcare lo stesso Taurasi, comunque vicino alle posizioni di rottura e discontinuità manifestate a più riprese dalla civica, e candidare l’ex vicesindaco Morelli, puntando al ballottaggio e cercando al primo o al secondo turno la convergenza del centrodestra; laddove – come è più probabile al momento – dovesse prevalere invece la “novità” Taurasi, in questa fase molto più attivo, concreto e pragmatico rispetto al cicaleggiante architetto, i civici potrebbero valutare la convergenza con il centrosinistra, riappacificandosi con gli ex Pivetti e Verrini, nel mentre confluiti in Azione e già pronti a sostenere pancia a terra Taurasi. In questa operazione potrebbero essere anche coinvolti i 5 Stelle, in estrema difficoltà dopo le improvvide uscite di Monica Medici e le smentite regionali, e – perché no – anche i centristi di Rossano Bellelli, primo fra tutti a proporre qualche anno fa l’entrata nella giunta attuale di Carpi Futura. Basterebbe trovare un totem comune: che potrebbe essere il sempre efficace richiamo pretestuoso al fascismo della destra populista, trainata da Michele Barcaiuolo e dalla moglie Annalisa Arletti, più volte evocato dal grande vecchio democristiano in queste uscite pre-elettorali.
Magath
Magath Felix
Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul dirett..
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