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Sono partiti ieri a Carpi, con la posa della prima pietra da parte del sindaco Bellelli e del presidente della Fondazione Cassa Risparmio di Carpi Faglioni, i lavori per realizzare il Polo Universitario, struttura che ospiterà il nuovo corso di laurea magistrale ingegnera Unimore.
'La posa della prima pietra del polo universitario ci fa fare il primo passo nella realizzazione di un sogno. la sinergia creata tra Comune, Fondazione CR Carpi ed Università di Modena e Reggio ha permesso di arrivare fin qui - ha detto Bellelli -. L’università che sarà realizzata connetterà passato e futuro, innovazione e ambiente: è come se un filo immaginario cucisse insieme ricerca e istruzione di altro profilo, insieme alle connessioni e alle relazioni che crea la stazione ferroviaria, unendosi infine al cuore pulsante della città, il suo Centro, che rappresenta la nostra storia, e la nostra vocazione: ecco quindi realizzato quel sogno che citavo, unire storia e cultura con innovazione, ricerca e futuro.
Oggi inizia la realizzazione della Carpi futura che abbiamo immaginato'.
In ballo c'è un investimento patrimoniale, da parte della Fondazione, di 12,5 milioni di euro, per la sede universitaria 'e per porre le basi di un polo dell'innovazione', insieme a un impegno di 6 milioni, sempre della Fondazione, erogati in 12 annualità da 500.000 euro, a sostegno dell'attività didattica.
I lavori sono stati affidati al Gruppo Lombardini22, il cui progetto prevede anche diversi spazi per i laboratori.
'Il più importante progetto mai varato dalla Fondazione', lo ha definito Faglioni, mentre Porro ha parlato di 'raro esempio di collaborazione fra un ateneo ed enti locali'.
La sede decentrata dell'Università di Modena e Reggio sorge a est della linea ferroviaria, all'altezza della stazione di Carpi, in un'area dove Rfi ha già iniziato i lavori di collegamento con il vicino centro storico. Lezioni ed esami del corso, provvisoriamente denominato 'Engineering for Industrial Sustainability' (LM-33), saranno in inglese, anche per attirare studenti stranieri.
Redazione Pressa
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