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È notte a Modena, finalmente un po' di silenzio, le macchine sono ferme, tutto tace.
Caro direttore ora posso risponderle. Sono l'albero 42 e le scrivo per ringraziarla perchè ha pubblicato il mio messaggio e fatto sapere il mio disagio. Sono rimasti in pochi ad amarci e a difenderci e lei è uno di questi.
Fra un po' non ci saranno più alberi nelle foreste, vogliono i nostri tronchi.
Vicino a me, dove c'è il casotto di cemento mai finito, c'è un uomo un po' scuro di pelle che dorme tutto coperto di stracci. Sento che sogna immagino la sua terra, la sua famiglia e anche gli amici. Noi alberi possiamo immaginare lo sa direttore? Non so come sia finito qui, ma di certo bene non sta, nessuno lo vuole e io posso capirlo.
Lei mi chiede di andare più su nel cielo con i miei rami e le foglie a cercare aria pulita, lo faccio ma è fatica vana. Un uccellino mi ha detto che forse sul Cimone l'aria è sana, ma anche lì la neve si lamenta.. L'aria gira gira ma é sempre la stessa. Lo sa che adesso marcia bene l'inceneritore? Il capo della Regione è stato generoso, ha fatto un regalo ai romani: gli brucerà il pattume un po' per guadagnare dei soldini, anche se sembra di no. I romani non vogliono gli inceneritori e ci mandano i rifiuti, loro sono contenti e noi un po' meno e ci ammaliamo ma il capo dice di no. E' una brutta cosa questa.
Un ragazzo che ha una scatola della memoria che chiamano computer, ha raccontato al Signore del giornale che gli aerei creano delle scie che sono striscie nel cielo.
Sono belle da vedere ma dice Michi che inquinano e fanno male. Fanno anche cambiare il tempo, così, quando c'è una festa c'è sempre il sole... le persone sembrano felici ma in realtà stanno male. Dicono che Michi sa tante cose ma nessuno gli crede.
Lei mi domanda quando saremo felici. Spero proprio presto. Ho voglia di sentire le persone cantare sotto le nostre fronde, le coppie baciarsi e i bambini giocare. Le propongo un premio per il miglior sorriso, in cambio le prometto che a primavera rifioriremo e tutto sarà molto bello e si sentirà un buon profumo. La saluto e... le faccio tanti auguri per il suo giornale direttore.
Albero 42