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Il Modena torna in campo domenica sera, calcio d’inizio alle ore 20.30 per la penultima gara della regular season, l’ultima al Braglia; il Modena chiuderà poi il campionato domenica prossima 2 maggio a Verona contro la Virtus.
La Lega ha disposto che le gare delle ultime due giornate di campionato abbiano tutte avvio allo stesso orario, con una tolleranza massima nel calcio d’inizio di dieci minuti, e solo per casi gravi, da verificarsi a cura dell’arbitro, e ciò per garantire la contemporaneità e la conseguente regolarità del campionato; il primo posto è ancora in ballo e dunque serve la massima trasparenza.
Il Modena attende il Legnago, guidato dall’ex Armando Perna, che festeggerà il proprio compleanno spegnendo quaranta candeline in quello che per tanti è stato il suo stadio; ritroverà, da avversari, molti dei suoi ex compagni di squadra, tra cui Davide Luppi, che ha cominciato la stagione con la maglia biancoazzurra dei veneti prima di rientrare a Modena.
Il Legnago è coinvolti nella lotta per evitare i playout, mentre al Modena servono punti per consolidare la propria posizione attuale di migliore quarta dei tre gironi di Lega Pro, che da diritto a un piazzamento di favore nella griglia playoff.
Queste partite di fine stagione, dove entrambe le contendenti hanno l’obbligo di fare punti sono sempre le più scivolose e per nulla scontate nell’esito.
Il Modena è reduce da tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali domenica scorsa al Braglia con un rotondo e squillante 3-0 al Padova, che ha messo a rischio il primo posto dei patavini nel girone; il Modena è l’unica squadra del girone che ha fatto sei punti su sei contro il Padova; ha ritrovato solidità a centrocampo e quella compattezza difensiva che sembrava andata smarrita fino a poche giornate, fa, quando il Modena totalizzò quattro sconfitte consecutive in quattro trasferte, subendo 9 reti senza segnarne alcuna; con sole 25 reti subite ad oggi, i gialli sono nuovamente la migliore difesa del torneo, e sono l’unica squadra ad avere mandato in rete 15 diversi giocatori, e senza distinzione di ruolo; il Modena non avrà una punta da 20 gol a stagione, e i due capocannonieri della squadra sono Spagnoli e Muroni, entrambi a quota 6.
Ma la varietà di soluzioni, certificata dal numero di marcatori diversi così elevato, può costituire una ottima alternativa e una grande risorsa in chiave playoff, perchè rende il Modena una squadra temibile ma soprattutto imprevedibile nelle soluzioni offensive.
A questo punto del campionato, si può dire che la varietà offensiva abbia costituito la caratteristica principale del Modena che ha consentito ai gialli di rimanere agganciati alla vetta; è stata la peculiarità della squadra, sulla quale l’allenatore ha lavorato fin da subito in assenza del bomber che spacca le porte.
In queste due ultime gare si auspica bottino pieno per ritrovare anche fiducia e condizione in chiave playoff.
Corrado Roscelli
Foto Fiocchi Modena Fc
Redazione Pressa
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