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Si accendono le luci del Braglia per l’anticipo di lusso della trentatreesima giornata; di scena la neopromossa Catanzaro, lanciatissima alla ricerca di punti per consolidare la posizione playoff. I calabresi arriveranno determinati a non concedere sconti, per vendicare la sconfitta subita all’andata tre le mura amiche, e per sfatare un tabù.
Il Catanzaro ha giocato a Modena 17 volte, di cui 16 in campionato, tutte in serie B, e una in Coppa Italia, senza mai vincere; tra i precedenti, ci sono 11 vittorie del Modena, e sei pareggi. L’ultima al Braglia risale allo scorso 31.7.22, turno di Coppa Italia, finì 3 a 1 per il Modena; l’ultima di campionato è datata 9.10.2005, finì 1 a 0 per i gialli; l’ultimo punto conquistato dal Catanzaro a Modena è datato 3 gennaio 1988, 0 a 0.
Il Catanzaro ha giocato fuori casa 16 gare, conquistando 25 punti, frutto di 7 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, condite da 20 reti segnate e 18 subite; numeri che dicono di una squadra che gioca le partite a viso aperto e senza paura.
Paura che invece nelle ultime gare sembra avere colpito il Modena e tutto l’ambiente; dal silenzio stampa della società nel pre e post gara di Terni, alla squadra, che pur giocando a Terni una buona partita è apparsa timida e quasi impaurita dal dover fare risultato a tutti i costi.
Ma il Modena deve rialzarsi velocemente, ritrovare quella brillantezza che a Terni è tornata a fare capolino, recuperare grinta e cattiveria agonistica, per chiudere il campionato al massimo cercando di ottenere il maggior numero di punti possibili.
La partita di stasera diventa importante per certificare che il Modena visto a Terni appare sulla via della ripresa; i gialli scenderanno in campo per cercare di confermare quanto di buono si è visto, seppur parzialmente a Terni.
Questa sera servono punti salvezza: tre sarebbero fondamentali, e sarebbero ampiamente alla portata del Modena visto nella prima parte della stagione.
Per proseguire nella ripresina, il mister potrebbe riproporre la squadra di Terni, una sorta di albero di natale guidato dalla conferma di Tremolada e con la vecchia guardia in campo; anche questa sera si contano gli indisponibili: ai soliti Gargiulo e Guarino (chissà se rivedranno mai il campo) si aggiungono Gerli (operato in settimana, per lui campionato finito), Vandelli e Cauz che non hanno recuperato dagli acciacchi passati.
Nel probabile undici iniziale, davanti a Seculin, dovrebbe esserci una probabile linea a quattro Ponsi, Zaro, Pergreffi e Cotali, che pare in ballottaggio con Corrado; a centrocampo Magnino, Palumbo e Santoro; mentre davanti Tremolada e Duca a sostegno di uno tra Gliozzi e Abiuso.
Arbitra Perenzoni di Rovereto, che con il Modena ha 8 precedenti, con 4 vittorie dei gialli, 3 pareggi e 1 sconfitta; cinque invece i precedenti con i giallorossi, con 1 vittoria del Catanzaro, 3 pareggi e una sconfitta.
Calcio di inizio al Braglia alle ore 20.30 davanti al pubblico delle grandi occasioni; attesi oltre quattordicimila spettatori, con una folta rappresentanza degli ospiti, calcolata in circa 1.600,00 unità.
Nel prepartita, sfileranno oltre 2200 atleti delle società dilettantistiche affiliate al progetto “Canarini si cresce”, e saranno premiati Marco Ballotta, Mauro Mayer, Andrea Bergamo e Sauro Frutti, quattro fenomenali leggende gialloblù; previsto anche un minuto di silenzio, nel week end, su tutti i campi, per le vittime di Suviana.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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