Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
La Federazione Italiana Giuoco Calcio “comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata”. Così la Figc in una nota comunica l’addio alla panchina azzurra del ct Roberto Mancini. Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra. “Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a UEFA Euro 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la FIGC comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale”, termina il comunicato.
Marchigiano, nato a Jesi nel 1964, Roberto Mancini ha portato la Nazionale di calcio a trionfare agli Europei 2020. Nell carriera da calciatore, ha vestito la maglia di Bologna, Sampdoria e Lazio, con una parentesi finale nel Leicester City. Ha giocato anche nella Nazionale: per lui 36 presenze e 4 reti.
Da allenatore, ha debuttato con la Fiorentina, per poi approdare a panchine più fortunate: Lazio, Inter, Manchester City, Galatasary e Zenit San Pietroburgo. Guidava gli Azzurri dal 2018.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>