E pure tra i piddini vi è stato chi ha avuto il coraggio di condannare queste violenze di piazza, come l’onorevole Guerini e la senatrice Malpezzi, che hanno definito ‘inaccettabili’ le parole d’ordine e gli slogan degli estremisti di sinistra risuonati nelle piazze e che hanno manifestato solidarietà alla Polizia, aggiungendo che non si difende così il diritto dei
Tra i fermati per le violenze e gli oltraggi anche alcuni estremisti provenienti da Modena, quelli che gravitano attorno a questi Centri sociali che scimiotteggiano quelli di Milano e Roma e che non perdono occasione per recarsi nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sindacali per infiltrarsi nei cortei e farli degenerare in sommosse dal carattere anarco-insurrezionalista. E che si sono già dati appuntamento per altri exploit del genere nelle prossime settimane in occasione di manifestazioni sindacali (ma lavorano, hanno un mestiere questi pendolari delle sommosse e chi dà loro i soldi per le trasferte in auto e in treno?).
Tutto previsto insomma per questi contestatori ‘a prescindere’ e per questi amanti dello sfascio e dell’assalto ai poliziotti i quali sono giovani come loro che per poco più di 1.500 euro al mese sono disposti a correre il rischio di essere colpiti da spranghe di ferro, paletti della segnaletica stradale o bombe molotov. Individui, questi estremisti, che non hanno nemmeno il coraggio di presentarsi a viso aperto perchè si coprono meticolosamente la faccia per non essere riconosciuti da qualcuno o dalle telecamere di sorveglianza. Eroi del ventesimo secolo, insomma.
Cesare PradellaFoto Italpress