Riprendo un
articolo da voi pubblicato il 18 giugno 2017 per informarvi che oggi ho scritto all'ufficio stampa di Vasco Rossi, presentandomi con nome e cognome, spiegando con parole molto pacate ed argomentazioni tecniche ed esaustive quanto inquinamento produce ogni concerto di Vasco, in termini di Co2 e di spazzatura non riciclabile, e quanto invece si potrebbe fare - da subito ed a costi molto contenuti - per ridurre l'impronta ecologica ed educare gli spettatori a partecipare ai suoi concerti in modo più consapevole, senza nulla togliere allo spettacolo. Ancora ho in mente le immagini delle 100 tonnellate di spazzatura (!) raccolte con i trattori all'indomani del concerto di Modena.
Domenica scorsa ero presente al concerto di San Siro e mi sono reso conto di persona dell'enorme impatto ambientale che produce un concerto con circa 60.000 spettatori.
Riprendendo un suo famoso pezzo, 'Un Mondo Migliore' (con un pizzico di sana ironia e non provocazione!) ho ipotizzato che ci potesse essere un serio e reale interesse da parte di Vasco ad affrontare questa tematica, visto che sembra essere anche possessore di un'auto elettrica.
Quello che mi ha lasciato davvero basito è stato il tono e le argomentazioni dell'ultima risposta del
suo ufficio stampa, che qui riporto integralmente (compresi gli errori grammaticali!): '
Massimo allora non ti permettiamo di metterci collo bocca parole che non abbiamo detto e non trarre conclusioni facili che non conosci e non sai neanche se viene versato qualcosa dall’organizzazione per lo smaltimento. Forse sei tu che dietro la tastiera fai solo proselitismo facile e ignori tutta la catena dell’ingranaggio musicale. Ad esempio San siro non è nostro San siro gestisce i bar e neanche sappiamo cosa vendono. Quindi ti rispediamo al mittente le accuse di ipocrisia che diventano offese se nonché si conosce nulla'.
Vi sembra accettabile una simile risposta?
Parliamo dell'ufficio stampa del rocker milionario più famoso d'Italia, non della sagra del paese!
Lascio a voi ogni commento, da canto mio ho preso tutto il carteggio mail e l'ho inviato, oltre che a La Pressa, alla redazione di 'Striscia la Notizia' perchè ritengo di aver ricevuto una risposta inaccettabile, soprattutto all'indomani della nascita del movimento di Greta che intende sensibilizzare tutti al rispetto del Pianeta.
Cordiali saluti
dottor Massimo Lucangeli