Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Bene il 'canale aperto' con il mondo della cooperazione, ma il M5s è vicino anche a quei lavoratori delle coop che sono protagonisti di vertenze aziendali. A parlare dei nuovi rapporti di 'amicizia' con il mondo della collaborazione del M5S è il capogruppo pentastellato al Comune di Bologna, Massimo Bugani, componente dell'associazione Rousseau e leader (pur non formale) del M5S in Regione. Nel bolognese ci sono almeno un paio di colossi cooperativi che al momento sono alle prese con scioperi e proteste dei dipendenti: Unipol e Granarolo. 'Noi siamo vicini a tutti i lavoratori, anche a quelle delle cooperative - è la risposta di Bugani - alcune delle quali stanno vivendo situazioni difficili'.
Continua Bugani: 'Noi in queste settimane abbiamo incontrato anche i dirigenti delle coop e in tutti quei tavoli, anche con Luigi Di Maio, abbiamo specificato che siamo per garantire un grande futuro alla cooperazione ma alla cooperazione vera, quella che fa sentire i soci e i lavoratori parte di un progetto e li rende lavoratori piu' forti. Sono i primi anche loro, per quello che ci hanno detto in questi incontri, a voler combattere invece le coop finte che delocalizzano, indeboliscono il lavoratore, mettono in seria difficoltà i soci con emolumenti scadenti e richieste lavorative importanti e soprattutto fanno cartello al ribasso per entrare negli appalti importanti nei vari territori, sia sui bandi privati che su quelli con le istituzioni pubbliche'.
Dunque, 'io sono contento che ci sia questo canale aperto- dichiara il capogruppo grillino- e si lavorerà insieme per ridare forza alla cooperazione nel vero senso della parola'. Ragionamento che, per Bugani, vale anche in casi come quelli citati, da Unipol a Granarolo. 'I problemi ci sono ovunque. E' che se un Paese sano e forte va in una direzione e la concorrenza sleale viene colpita - sottolinea il pentastellato - allora le coop sane possono emergere. Se invece la fanno franca quelli che giocano sporco, è chiaro che tutti per stare sul mercato entrano in un terreno scivoloso. Quindi sarà importante fare con grande attenzione uno studio approfondito di ogni singolo caso, ma soprattutto dei ragionamenti sulla cooperazione in generale'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>