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'Non siamo in alcun modo interessati ad eventuali incarichi amministrativi e ci riteniamo completamente soddisfatti dal risultato elettorale ottenuto, che consentirà al candidato Guglielmo Sassi di rappresentarci in Consiglio Comunale'. E' quanto comunicato da Fratelli d'Italia e dal gruppo Evoluzione Maranello che, riuniti in assemblea per decidere la collocazione in vista del ballottaggio, hanno scelto di fermarsi, e di portare avanti, attraverso il loro candidato, una opposizione alla futura amministrazione comunale, alla luce di quell'8,81% conquistato al primo turno. Una dote di voti che al primo turno avrebbe portato il centro-destra (formato da Lega e Forza Italia) ed il suo candidato Luca barbolini, ad un risultato ben più alto rispetto a quel 36,22% ottenuto, lontano dal 49,99% del candidato di centro sinistra Luigi Zironi, a cui mancano un pugno di voti, per potere conquistare il comune, domenica 9 giugno.
I passaggi, per il centro destra, con queste percentuali, sarebbero stati difficili, ma per la prima volta anche nella Maranello rossa, il ribaltone storico non era impossibile. Ma il centro destra diviso dalla mancata accettazione della Lega di concedere a Fratelli D'Italia il nome di Guglielmo Sassi alla candidatura si sindaco (l'unico, tra l'altro, che la Lega avrebbe 'concesso' ai meloniani tra i 34 comuni della provincia di Modena al voto), non ha saputo ottimizzare quel 47,98% di cui il 36,9% solo della Lega ottenuto nel voto alle europee, sul piano amministrativo, comunale, dove il candidato appoggiato da Lega e Forza Italia ha ottenuto in totale addirittura meno (36,2%) ottenuto dalla sola Lega alle europee, con Forza Italia al 6%.
Segno, anche in questo caso che anche gli elettori di centro destra che avevano votato i partiti del centro destra alle europee, non hanno votato il candidato del centro destra alle amministrative, preferendo o il candidato di Fratelli d'Italia o addirittura il candidato di centro sinistra. E' chiaro che la decisione dei sostenitori del candidato di Fratelli d'Italia e della lista Evoluzione per Maranello a sostegno di Guglielmo Sassi, di non schierarsi al ballottaggio, azzera le già limitate possibilità di vittoria del centro destra, che senza spaccatura con Fratelli d'Italia, e forte del traino leghista alle europee, avrebbe potuto almeno giocarsela
Il documento che ha sancito la decisione di non schierarsi da parte di Fratelli d'Italia e di Evoluzione per Maranello, è stato sottoscritto ieri sera dai rispettivi rappresentanti
Per Fratelli d'Italia
Righetti Enrico
Alessandro Tosi
Maria Sole Martucci
Giuseppe Sammartano
Marco Giacchino
Panaiia Francesco
Bertolini Luciano
Per Evoluzione Maranello
Andrea Manfredini
Alessandra Cito
Marco Gazzotti
Cavallaro Costanza
Daniele Giacchino
Caselli Gianni
Rinaldi Lionello