Appello Cei, educare persone contro lo strapotere del divertimento chiassoso
Il vademecum della Cei dell'Emilia-Romagna vuole essere, per sacerdoti e religiosi, uno strumento che li possa orientare nella loro cura spirituale presso le masse dei turisti. Quello che conta, sostengono i vescovi, è risvegliare una consapevolezza: quella che la Chiesa viva nel tempo del turismo il suo servizio al Vangelo, senza escludere nessuno, rispettando le culture e le modalità diverse di confessare l'unica fede in Cristo. In particolare, avverte la Cei, tra i turisti dobbiamo fare attenzione alla presenza dei cristiani non cattolici. Qui si gioca la nostra sensibilità ecumenica e la nosrta capacita' di essere attrattivi, lontani da ogni tentativo di proselitismo.
23 giugno 2017 alle 18:41
1 minuto di lettura