e-work Spa
GIFFI NOLEGGI
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
e-work Spa
articoliPolitica

Ecco perché Luciano Guerzoni era 'il senatore'

La Pressa
Logo LaPressa.it

Stefano Vaccari: 'Da lui, tutti quelli come me a Modena cresciuti nella Fgci e appassionati della politica, hanno imparato cosa fosse il legame con il territorio per un parlamentare: l'essere sempre a disposizione, il rapporto sano con gli interessi che si dovevano rappresentare anche al di là delle appartenenze e degli steccati politici per il bene della comunità, nel rapporto con tutte le sue rappresentanze'


Ecco perché Luciano Guerzoni era 'il senatore'
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

A Modena per tutti era “il senatore”, non importa se non ricopriva più quella carica da qualche anno o chi altri in quel momento fosse a Palazzo Madama. Luciano Guerzoni era “il senatore” perché quell’appellativo se l’era guadagnato sul campo, per la sua autorevolezza, per la sua serietà, per la sua competenza, anche per il suo impegno indefesso. Chi voleva parlargli – per qualsiasi ragione e qualsiasi fosse la sua idea politica – non aveva che da chiedere un appuntamento in Federazione: lui in ufficio, a Modena, passava tutte le settimane, sempre, e ne faceva un punto d’onore di trovare il tempo per ascoltare tutti. Il mio conterraneo Luciano Guerzoni, senatore per tre legislature, ma anche presidente della Regione Emilia-Romagna e vice-presidente nazionale dell’Anpi, ci ha lasciati il 10 agosto scorso. Per me, giovane amministratore, è stato un esempio; da parlamentare un modello.

Da lui, tutti quelli come me a Modena cresciuti nella Fgci e appassionati della politica, hanno imparato cosa fosse il legame con il territorio per un parlamentare: l’essere sempre a disposizione, il rapporto sano con gli interessi che si dovevano rappresentare anche al di là delle appartenenze e degli steccati politici per il bene della comunità, nel rapporto con tutte le sue rappresentanze. Nel tempo era diventato un amico e, se posso permettermi di sottolinearlo, la stima era diventata reciproca. Assieme al senatore Giuliano Barbolini fece la scelta, allora non certo facile, di sostenermi nella sfida per la segreteria provinciale dei Ds modenesi, nel congresso del 2001, che ahimè persi per pochi voti. La frequentazione è continuata negli anni, ma il suo senso della politica e del modo giusto in cui le cose devono essere affrontate non è mai cambiato, neppure quando non rivestiva più incarichi di partito.

A inizio legislatura nel nuovo ruolo nell’Anpi cercò di trasmettere a me e ad altri senatori del Partito democratico il suo bagaglio di conoscenze sul tema della memoria del ‘900: riuscì a far aprire il cosiddetto “armadio della vergogna”, custodente gli atti e i documenti sulle stragi naziste nel nostro Paese. E anche quando le posizioni politiche divergevano, come sul referendum del 4 dicembre, non è mai mancato il confronto schietto e sincero. Ricordo che, proprio l’anno scorso, in occasione della Festa provinciale de l’Unità modenese, lo coinvolsi nella iniziativa di presentazione del bel libro scritto da Massimo Cirri sul figlio di Palmiro Togliatti, Aldo, che visse a Modena per tanti anni. Mi disse: “Chiedi prima all’Alfonsina Rinaldi, sai lei era segretaria della Federazione del PCI in quegli anni, poi se non può vengo io. Sai, sono un po’ stanco ma vengo volentieri Stefano”. E’ vero era un po’ stanco negli ultimi tempi, a causa della malattia, ma sempre attentissimo a tutto quanto stava accadendo, all’evolversi della situazione locale come di quella nazionale. Il senatore Luciano Guerzoni è stato davvero un punto di riferimento per tante generazioni di una comunità politica che è cambiata molto (e non poteva essere altrimenti!) in questi anni. Ci manca già, ci mancheranno tanto i suoi consigli e le sue riflessioni, ma anche i suoi incoraggiamenti e il suo sostegno, e nelle prossime settimane quella comunità a partire dall’ANPI gli tributerà l’omaggio che gli spetta.

Senatore Stefano Vaccari


Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

GIFFI NOLEGGI

Acof onoranze funebri
Politica - Articoli Recenti
‘Modena Est, degrado e incuria ..
Negrini (Fdi): ‘Occorre intervenire per garantire la sicurezza pedonale sulle strade che ..
08 Maggio 2024 - 21:48
'Bilanci in ritardo, boom di spesa e ..
La richiesta di Forza Italia: 'La Corte dei Conti ha sancito ciò che diciamo da anni. Ciò ..
08 Maggio 2024 - 20:50
'Modena, su Hera le minoranze in ..
Dai capigruppo di opposizione una nota congiunta di critica al presidente del consiglio ..
08 Maggio 2024 - 15:02
'Buk festival: pochissimi espositori,..
La critica arriva da Manuela Spaggiari, segretario provinciale Noi Moderati
08 Maggio 2024 - 14:56
Politica - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in ..
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i ..
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non ..
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super ..
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58