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Al Campo di Fossoli un reading dal racconto di Franz Kafka
La Pressa
Il 22 settembre al Campo di Fossoli un reading dal racconto di Franz Kafka, nel centenario della sua morte, con Emidio Clementi, Stefano Pilia, Antonio Macaretti e Mattia Cipolli
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Nell’ambito della rassegna ‘Tramonto a Fossoli’, una produzione di ‘Ensemble Concordanze’ che ha adattato uno dei massimi capolavori dello scrittore praghese, una meditazione sulla colpa e la pena, sul sistema giudiziario e carcerario, nel luogo in cui il potere mostrò il proprio lato più nefasto.
Un intero secolo, i suoi sconvolgimenti, i suoi tragici percorsi politici: come può essere possibile prevedere, o meglio profetizzare un orizzonte di eventi ineffabile per la sua enormità, ancor prima che esso si manifesti?
Uno dei maggiori scrittori della storia dell'Occidente, Franz Kafka, ebreo di Praga, scrittore nel tempo rubato al lavoro, creatore di storie che sono entrate a far parte dell'immaginario collettivo del Novecento e del presente, ci è riuscito, facendosi carico dell'orrore che l'essere umano sa generare e restituendolo in un racconto eccezionale: ‘Nella colonia penale’.
Sarà proprio questo testo il protagonista, domenica 22 settembre alle ore 18.30 presso il Campo di Fossoli, a Carpi, dell’appuntamento con ‘Tramonto a Fossoli’, che ogni anno propone un incontro di carattere artistico, al calare del sole, proprio all’interno del campo.
A dare voce, e musica, alle pagine di Kafka – nell’anno in cui ricorre il centenario della sua morte - sarà Emidio Clementi, accompagnato dalle musiche composte ed eseguite dal chitarrista Stefano Pilia, dal violoncellista Mattia Cipolli e dal fisarmonicista Antonio Macaretti, per una produzione di Ensemble Concordanze.
L’ingresso sarà gratuito ma, essendo i posti limitati, la prenotazione è obbligatoria al seguente link: https://bit.ly/3yPlTNa. Ove si raggiungesse la capienza massima, i successivi prenotati saranno posti in lista di riserva, per poter essere inseriti in quella principale in caso di disdette. A tutti coloro che riserveranno un posto sarà inviata conferma di avvenuta prenotazione tramite mail, qualche giorno prima dell’evento.
‘Nella colonia penale’ è probabilmente il testo più destabilizzante, inquietante, sconvolgente di Karka, ma soprattutto quello più profetico. Nelle intenzioni dell'autore avrebbe dovuto essere pubblicato assieme ai suoi fratelli gemelli, ‘Il Processo’ e ‘La Metamorfosi’, creando una trilogia di cui è la chiave di volta.
Con la potenza del prisma di interpretazioni possibili costringe i lettori a riflettere e interrogarsi sul concetto di colpa e punizione, sul sistema giudiziario e carcerario, ma anche sulla natura stessa del vivere collettivo e dei sistemi politici. Le sue pagine sono popolate di simboli, profezie che noi, uomini e donne contemporanei, abbiamo visto avverarsi: in particolare quelle che preconizzano i totalitarismi e i genocidi da essi perpetrati.
GLI ARTISTI COINVOLTI
Ensemble Concordanze ha all’attivo oltre 300 concerti tramite cui diffonde la conoscenza e l'amore per la musica classica, non solo rivolgendosi al pubblico 'normale' ma anche ai detenuti e ai pazienti affetti da disagio psichico: se la musica dev'essere un diritto universale, allora deve arrivare anche nei luoghi della marginalità. Inoltre, Concordanze ha all'attivo decine di prime esecuzioni di progetti multidisciplinari in cui si fondono letteratura, linguaggi musicali contemporanei e patrimonio di musica classica.
Emidio Clementi è fondatore, bassista e voce dei Massimo Volume, una delle band più importanti degli ultimi trent'anni. È, inoltre, un affermato scrittore: nel 2022 ha pubblicato il suo ultimo romanzo, 'Gli anni di Bruno'.
Stefano Pilia, chitarrista e compositore elettro-acustico, è uno dei principali musicisti del panorama internazionale, spaziando dalla contemporanea fino a collaborazioni con mostri sacri del rock indipendente mondiale.
Antonio Macaretti è un compositore e fisarmonicista attivo in diversi ensemble e progetti solistici. È vincitore di numerosi concorsi di esecuzione e composizione e i suoi lavori, premiati ed eseguiti in festival musicali in Italia, Austria, Germania, Svezia, Spagna, Inghilterra e Stati Uniti, sono pubblicati presso le edizioni Bérben e Ars Spoletum.
Mattia Cipolli è violoncellista, membro dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, camerista capace di spaziare dalla musica antica alla contemporanea, membro di numerosi gruppi ma soprattutto membro fondatore dello Ensemble Concordanze. Oltre alla musica classica, è attivo come improvvisatore, compositore elettro-acustico e autore di musiche di documentari.
Nella foto, Mattia Cipolli
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>