articoliChe Cultura
Museo civico di Modena, dopo 5 mesi di restauro riecco 'L'alcolizzato'
La Pressa
L'opera attribuita al pittore lombardo Giuseppe Molteni (Milano, 1800-1860), torna nella sala Campori del Museo Civico

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Dopo cinque mesi di restauro, il dipinto “L'alcolizzato”, attribuito al pittore lombardo Giuseppe Molteni (Milano, 1800-1860), torna nella sala Campori del Museo Civico. Venerdì 21 marzo la tela sarà, infatti, ricollocata nella sala dedicata alle opere provenienti dalla Galleria di Matteo Campori un tempo ubicata nel Palazzo di via Ganaceto. L’intervento conservativo è stato eseguito dalla restauratrice Federica Romagnoli sotto la Direzione del Museo Civico e l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
Dopo una prima fase di messa in sicurezza degli strati pittorici e di analisi diagnostiche condotte da Andrea Rossi, l’intervento ha previsto la rimozione delle vernici ingiallite e dei vecchi ritocchi alterati.
È poi seguita la fase di presentazione estetica dell'opera mediante un rispettoso intervento di restauro pittorico per abbassare l’interferenza delle lacune.
L’intervento, oltre a restituire i valori cromatici al dipinto, ha riportato in luce alcuni dettagli di grande forza: l'espressività del viso valorizzato dal bianco intenso della camicia, e la fattura del mantello indossato dal protagonista.
Restaurata anche la cornice, attraverso una pulitura, l'integrazione pittorica e la ricostruzione filologica di elementi decorativi di cui era priva.
Il restauro è stato condotto in Museo di fronte al pubblico che ha avuto la possibilità di interagire con la restauratrice e gli storici dell’arte del Museo avviando un confronto che ha portato ad approfondire i vari aspetti del lavoro di restauro.
L'iniziativa rientra nell’ambito dei “restauri a vista” proposti nelle sale del Museo Civico per svelare le attività che abitualmente si svolgono “dietro le quinte” ai diversi tipi di pubblico, chiamati in questo modo ad essere più consapevoli del lavoro che il museo svolge e a parteciparvi attivamente.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>