A Taranto nel 1997, Caterino lavora alI’llva come operaio siderurgico. Un giorno, i dirigenti aziendali decidono di fare di lui una spia per individuare gli operai di cui sarebbe bene liberarsi, così Caterino inizia a pedinare i colleghi con lo scopo di denunciarli. Nel cast, oltre allo stesso Riondino nel ruolo del protagonista, anche Elio Germano, Vanessa Scalera e Paolo Pierobon.
Al termine della proiezione, una novità della 19esima edizione del festival: il primo dei quattro momenti di convivialità riservati ai presenti in sala, offerti dagli sponsor Coop Alleanza 3.0 e Umberto Cavicchioli e F.: ‘After Movie – degustazione enogastronomica e parole in libertà’.Inaugurazione mostra “CliCiak – Scatti di Cinema”
Sempre venerdì 2 maggio ma alle
L’evento, risultato dal Concorso Nazionale per Fotografi di Scena organizzato dalla Biblioteca Malatestiana e dal Centro Cinema Città di Cesena, è composta da 50 fotografie selezionate tra le 3.159 partecipanti, scattate da 49 fotografi a documentazione di 96 tra film, cortometraggi, fiction e serie tv realizzati nelle ultime due stagioni cinematografiche italiane. Tra gli scatti in mostra quelli di Greta De Lazzaris, vincitrice della miglior foto per “Io capitano” di Matteo Garrone, Enrico “Chico” De Luigi vincitore della miglior serie per “Comandante” di Edoardo De Angelis e Philippe Antonello vincitore della miglior serie televisiva per “Ripley” di Steven Zaillian. Il “Premio Giuseppe e Alda Palmas”, assegnato a un esordiente del concorso, è andato a Maurizio Greco per “Palazzina LAF” di Michele Riondino, mentre il premio speciale “Portrait ritratto sul set” è andato a Claudio Iannone per “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi nella Sezione bianco e nero e a Paolo Ciriello per “Un altro Ferragosto” di Paolo Virzì nella Sezione colore.
Le opere saranno visibili fino all’11 maggio in un allestimento diffuso presso gli esercizi commerciali di Nonantola e il foyer del Cinema Teatro Massimo Troisi.
Costumiste cinematografiche con una lunga carriera alle spalle, hanno collaborato con registi come Francesca Comencini, Daniele Vicari, Susanna Nicchiarelli, Giorgio Diritti e attori noti come Stefano Accorsi, Margherita Buy, Elio Germano e Pierfrancesco Favino. Candidate ai David di Donatello 2013 per i costumi di “Diaz – Non pulire questo sangue”, la loro attività si estende anche all’insegnamento in importanti scuole e masterclass, tra cui la Scuola Gian Maria Volonté e l’Ennesimo Academy. Attualmente hanno lavorato al film “Ammazzare stanca” di Daniele Vicari. Gestiscono a Modena Il Posto, un ampio archivio di costumi da cinema disponibile per noleggio e vendita.Nella foto, Michele Riondino sul set di 'Palazzina Laf'