'Siamo spiacenti di non aver potuto accogliere oggi il senatore Carlo Calenda all'interno della Maserati a Modena a causa di vincoli di agenda in una giornata di lavoro già piena e dedicata sul piano di rilancio con il management e le organizzazioni sindacali'. Lo segnala Daniela Poggio, vicepresidente Communication & Public Affairs di Stellantis Italia, rispondendo alla polemica di Calenda. 'Confermando l'invito che lo stesso amministratore delegato Carlos Tavares ha rivolto direttamente al senatore durante l'audizione in Parlamento di qualche settimana fa, saremmo lieti- continua Poggio- di ospitare Carlo Calenda, trovando insieme la data migliore per lui e per il management di Maserati da dedicare interamente all'incontro con lui'.
Poggio, in vista delle elezioni regionali in Emilia-Romagna del 17 e 18 novembre, conclude ricordando che 'le nostre policy aziendali non consentono visite di personalità politiche o istituzionali durante le campagne elettorali'.
Il sindaco
'La Maserati rappresenta la città di Modena e non possiamo e vogliamo rassegnarci al suo declino - afferma il sindaco di Modena Mezzetti -. Oggi, mentre l'amministratore delegato di Stellantis era in visita a Modena, ho partecipato al presidio indetto dalla Fiom per essere tra i lavoratori e le lavoratrici in un momento così delicato. Abbiamo letto le ennesime parole rassicuranti usate da Tavares questa mattina. Delle sole parole sinceramente siamo stanchi. Aspettiamo la chiarezza di un piano industriale che sappia tradurre quelle parole in fatti concreti. Come istituzioni abbiamo il diritto di conoscere nel dettaglio progetti e investimenti che sappiano garantire un futuro certo all’azienda e ai suoi lavoratori'.
Stellantis: 'Incontreremo Calenda ma non in campagna elettorale'

Lo segnala Daniela Poggio, vicepresidente Communication & Public Affairs di Stellantis Italia, rispondendo alla polemica di Calenda
Lo segnala Daniela Poggio, vicepresidente Communication & Public Affairs di Stellantis Italia, rispondendo alla polemica di Calenda
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Modena centro, negozi in vendita a oltre 14mila euro al metro quadrato

Crollano le imprese artigiane, a Modena come in Italia

Banche, Bper candida un ex Unicredit presidente della Sondrio

Cgil Modena: 'Senza aumento dei salari e lotta al precariato il sistema salta'
Articoli Recenti
Cisl, inaugurati i nuovi uffici di Castelfranco Emilia: 'Al centro i servizi ai cittadini'

Salone del Camper 2025: al via la 16esima edizione all’insegna del turismo lento e sostenibile

Marval acquisisce VM Motori di Cento, storico stabilimento meccanico ferrarese

Artigianato E-R ancora in flessione