Articoli La Nera

Guastalla: fabbrica di marijuana in casolare, sequestrato

Guastalla: fabbrica di marijuana in casolare, sequestrato

L'operazione ha portato al sequestro di circa 40 chili di sostanza stupefacente, oltre a un sistema di aerazione


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA

Una 'fabbrica' di marijuana, con impianti per la coltivazione, l'irrigazione e l'essiccazione, è stata scoperta dai carabinieri della compagnia di Guastalla in un casolare della provincia di Reggio Emilia. L'operazione ha portato al sequestro di circa 40 chili di sostanza stupefacente, oltre a un sistema di aerazione, irradiamento e irrigazione che permetteva di ricreare un ambiente ottimale per la produzione della droga.
La struttura era alimentata grazie ad un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica: un cavo partiva da un palo dell'illuminazione stradale e arrivava a un contatore installato nei pressi del casolare. L'intervento dei militari è scattato durante un controllo del territorio nella Bassa reggiana. All'interno dell'immobile, diverse stanze erano adibite a coltivazione con serre attrezzate, altre allo stoccaggio e confezionamento della droga. Un'ulteriore area era destinata allo smaltimento degli scarti della piantagione. Le indagini sono ora concentrate sull'individuazione dei responsabili della produzione e distribuzione dello stupefacente, dal momento che i proprietari dell'immobile disabitato sono risultati estranei all'attività illecita.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.