Vivevano da diversi mesi nell'appartamento al primo piano di una antica palazzina pieno centro, in via Saietti 8, a Castelfranco Emilia. Qui un uomo di 92 anni, Enzo Manzini, avrebbe ucciso la propria moglie, Maria Capitati, di 88 anni, colpendola al collo con un coltello, per poi salire lungo le scale dell'edificio e, giunto ad un pianerottolo al secondo piano, gettandosi in strada dalla finestra, uccidendosi.
Un urlo e un tonfo sull'asfalto della via, a pochi metri dai frequentati Portici di via Emilia, ha scosso le tante persone che in quel momento stavano transitando. In quel punto ha sede anche uno dei bar principali della città.
Dopo l'allarme scattato a seguito della caduta dell'uomo i Vigili del Fuoco hanno forzato la porta dell'appartamento in cui, pare sul divano giaceva il corpo senza vita della anziana signora affetta l'Alzheimer una malattia che aveva completamente cambiato l'ultima parte di una vita trascorsa insieme.
Sul posto per i rilievi di legge i Carabinieri.
