Il corpo senza vita di una donna di 90 anni, morta secondo quanto emerso da diversi mesi, è stato scoperto nel pomeriggio di ieri in un garage di via Provinciale, nella frazione di Scortichino, comune di Bondeno, in provincia di Ferrara al confine con Finale Emilia. La salma era completamente avvolta nel cellophane e nascosta sotto cuscini e una brandina.
A fare il macabro ritrovamento sono stati i carabinieri, che hanno immediatamente informato la sostituta procuratrice di turno, Sveva Insalata. La magistrata ha aperto un'inchiesta per occultamento di cadavere e truffa ai danni dello Stato. Secondo le prime ricostruzioni investigative, il figlio della donna, un 54enne, avrebbe ammesso di aver nascosto il corpo della madre per continuare a riscuotere la sua pensione, giustificando il gesto con gravi difficoltà economiche.
Indagata anche la compagna dell'uomo. La morte dell'anziana risalirebbe al 4 gennaio. La procura ha disposto l'autopsia per accertare con esattezza le cause del decesso.
Scortichino: nasconde per mesi il cadavere della madre in garage per incassare la pensione

Aperta un'inchiesta per occultamento di cadavere e truffa ai danni dello Stato
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Camion si ribalta in autostrada a Modena Nord: code e rallentamenti sulla A1

Schianto mortale a Carpi, perde la vita una 46enne di Cavezzo

Uccisa da una ruspa in spiaggia a Cervia, la vittima è la prof Elisa Spadavecchia

Schianto tra una moto e un'auto a Carpi: perde la vita un motociclista 57enne
Articoli Recenti
Tragedia in mare: l'Emilia Romagna piange i ragazzi deceduti

Modena, mini daspo a due minorenni ai Giardini Ducali

Modena, furgone in fiamme in Corso Canalgrande: il rogo coinvolge due auto e uno scooter

Mostro di Modena, la famiglia di una vittima chiede di riaprire il caso