Articoli La Provincia

Concordia, nuovo incarico in Regione per l'ex sindaco Prandini

Concordia, nuovo incarico in Regione per l'ex sindaco Prandini

Farà parte della segreteria del sottosegretario alla presidenza, Davide Baruffi. 'Ringrazio il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il Sottosegretario Davide Baruffi per la fiducia riposta in me'


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a Estate modenese, Sant’Agostino una piazza per la cultura
Spazio ADV dedicata a Mivebo

'Oggi è il mio primo giorno con un nuovo incarico in Regione Emilia-Romagna, un passo importante dopo dieci anni di esperienza come sindaco. L'esperienza maturata in questi anni in Comune e in Unione, segnati da un terremoto, una pandemia e non solo..., mi ha permesso di acquisire preziose competenze amministrative e politiche che hanno portato il raggiungimento di risultati significativi, come nella ricostruzione post-sisma a Concordia, dimostrano la dedizione e impegno nel perseguire importanti obiettivi a capo della comunità'. Così l'ex sindaco di Concordia Luca Prandini annuncia il suo nuovo incarico in Regione. Farà parte della segreteria del sottosegretario alla presidenza, Davide Baruffi.

'Ora, con questo nuovo ruolo posso essere un ulteriore punto di riferimento per l'intera provincia di Modena e la Regione Emilia-Romagna. È un onore essere qui oggi e assumere questa nuova responsabilità. Ringrazio il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il Sottosegretario Davide Baruffi per la fiducia riposta in me e per l'opportunità che mi hanno dato. Continuerò ad impegnarmi al massimo, come sempre, per il meglio del nostro territorio, a beneficio di tutti, con la passione e volontà che mi contraddistinguono'.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati