'La commissione consiliare sulla sanità convocata ieri sera, 26 settembre 2025, non si è tenuta a causa dell’assenza della maggioranza PD e della giunta comunale. Un’occasione mancata di confronto su un tema cruciale: il nuovo piano di riorganizzazione dell’emergenza sanitaria, che prevede la riduzione delle ore dell’automedica nel distretto vignolese e rischia di compromettere la tenuta del Pronto Soccorso, già a forte rischio di chiusura'. Franca Massa vicesegretario provinciale di Forza Italia Modena
si unisce alle parole di Mauro Smeraldi.'Una decisione che lascia sgomenti, soprattutto alla luce della nutrita presenza di cittadini, operatori sanitari e un rappresentante sindacale, accorsi per chiedere chiarezza e risposte. Presenti il presidente Antonio Orlando, i consiglieri di minoranza Barbara Badiali, Roberta Amidei, Simone Pelloni ed Enzo Cavani della lista civica Vignola Cambia, i consiglieri Angelo Pasini e Luca Rangoni, oltre all’ex assessore Mauro Smeraldi, da sempre attento a questa emergenza - scrive la Massa -. Gravissima invece l’assenza totale dei consiglieri PD (Linda Zacchi, Fabjola Kodra, Gabriella Oca, Giacomo Tacconi e Giulia Cremonini), della sindaca Emilia Muratori, della vicesindaca Paragliola – titolare della delega alla sanità – e di tutta la giunta comunale.
Anche l’Ausl ha scelto di non partecipare, con una decisione che desta non poche perplessità'.'Quella di ieri era una commissione propedeutica al consiglio comunale di lunedì – sottolinea Franca Massa, vice segretaria provinciale di Forza Italia – e l’unica vera motivazione di questo boicottaggio, seppur machiavellica, è stata evitare che la gravità della situazione vignolese venisse messa nero su bianco. Da questa primavera il sindaco Muratori non ha mai illustrato in alcuna sede pubblica l’iter che porterà alla soppressione dell’automedica, con la copertura dei servizi spostata su Bazzano'.'La mancata presenza della maggioranza - continua Massa - è un fatto di estrema gravità: si tratta di un segnale chiaro di mancanza di volontà di confronto, sia con i cittadini – i primi a subire le conseguenze – sia con il personale sanitario, che ogni giorno si spende con professionalità e dedizione per il territorio. A loro va il mio ringraziamento e la mia stima. L’appuntamento è ora per il consiglio comunale aperto del 29 settembre, quando la maggioranza sarà chiamata a rispondere pubblicamente ai cittadini e a prendersi le proprie responsabilità'.